Pastiera napoletana di Annamaria Chirico

Chi non conosce la Pastiera, uno dei dolci più amati della tradizione napoletana. Con la sua base di pasta frolla ed il ripieno di grano, ricotta, zucchero, uova, aromi e canditi, è la ricetta simbolo della Pasqua che spesso viene servita anche a Natale.

Nata come la maggior parte dei dolci in un convento, alla Pastiera napoletana sono legate infinite storie. Tra queste c’è anche quella in cui si racconta che la regina Maria Teresa D’Austria, assaggiandola, riuscì a sorridere per la prima volta in pubblico.

Un po’ per tradizione ed un po’ per il suo magnifico sapore, la Pastiera è il dolce a cui i napoletani non possono proprio rinunciare!

Per lungo tempo l’antico mulino di Luciano Chirico ed i suoi figli è stato il luogo in cui, da ogni parte della Campania, ci si andava a rifornire del principale ingrediente di questa ricetta, il grano cotto. A partire dal lontano 1895 però, anno in cui fu fondato lo storico marchio Chirico, il grano cotto per pastiera veniva venduto sfuso e solo successivamente (nel 1973) ne fu vietata la vendita e l’uso se non confezionato.

Fu così che la nipote di Luciano, Annamaria Chirico, pensò bene di mettere il grano cotto in barattoli di latta con un processo di pastorizzazione. In questo modo la tradizione Chirico non fu mai interrotta, anzi, aumentò ancor di più quando Annamaria decise di allegare su ogni confezione la ricetta di famiglia della Pastiera, ovvero quella di nonna Lella.

Da quel momento sono passati oltre 40 anni e Chirico è rimasto sempre il simbolo dell’ingrediente base della tradizionale Pastiera napoletana, il grano cotto.

Capirete quindi che posto la ricetta di oggi con un pò di emozione, sia perchè è stata una gioia per me essere contattata per una collaborazione con quest’azienda sia perchè a casa mia abbiamo sempre utilizzato il grano Chirico per fare la pastiera, sia perchè per la prima volta ho realizzato questo dolce utilizzando una ricetta che non appartiene alla mia famiglia.
Ho seguito infatti la ricetta della pastiera di Annamaria Chirico utilizzando il grano direttamente nella crema di ricotta e zucchero saltando quindi il passaggio della cottura del grano nel latte e burro ed il delicatissimo profumo ed il suo sapore mi hanno praticamente conquistata. Sono quindi felice di condividere quest’esperienza con voi. Ma bando alle ciance, ecco a voi ricetta e video ricetta della Pastiera napoletana!

Ingredienti per uno stampo da 22 cm

Per la pasta frolla:

250 gr di farina 00

100 gr di zucchero

100 gr di burro

1 uovo

buccia di limone (mia aggiunta)

Per il ripieno:

210 gr di Grano Cotto Chirico

350 gr di ricotta romana

300 gr di zucchero

2 uova

2 tuorli

10 gr di frutta candita

1 bustina di vanillina (io un cucchiaino essenza vaniglia)

1 fiala di essenza fior d’arancio (io buccia grattugiata di arancia)

1 cucchiaino di aroma millefiori (mia aggiunta)

2,5 gr di cannella in polvere

Procedimento

Iniziate a preparare la pasta frolla.

Mettete in una ciotola la farina a fontana ed al suo centro aggiungete il burro freddo tagliato a tocchetti, lo zucchero, l’uovo e la buccia grattugiata di limone.

Impastate gli ingredienti fino ad ottenere un panetto omogeneo, quindi avvolgetelo nella pellicola alimentare e fate rassodare in frigorifero per un’ora.

Intanto preparate il ripieno.

Setacciate la ricotta con un colino e lavoratela poi con lo zucchero.

Con i rebbi di una forchetta sgranate i chicchi di grano, che non dovrete affatto risciacquare per non eliminare l’amido gelificato, ed uniteli poi alla ricotta.

Aggiungete poi le uova, i tuorli, gli aromi ed i canditi e mescolate fino ad ottenere una crema.

Riprendete ora la pasta frolla e stendetela, con il mattarello su un piano infarinato, fino ad ottenere uno strato spesso 3 mm.

Foderate quindi lo stampo per pastiera imburrato e ritagliate i bordi per eliminare la pasta frolla in eccesso.

Versate al suo interno il ripieno preparato.

Con la pasta frolla avanzata create delle strisce che andrete a posizionare in forma romboidale sul ripieno.

Cuocete la pastiera in forno già caldo a 180 °C per circa un’ora o fino a doratura.

Una volta sfornata lasciatela completamente raffreddare prima di spolverizzala con lo zucchero a velo.

La pastiera è’ un dolce che si gusta freddo ed il giorno successivo acquista ancora più sapore.

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