Bake Off 2022: tante novità da scoprire in questa edizione

È uno dei cooking show più longevi nella tv italiana e di sicuro il programma di pasticceria più seguito in assoluto, con una media di spettatori che quest’anno si aggira sul mezzo milione di persone (a cui vanno aggiunti i numeri degli utenti che seguono in streaming o che preferiscono vedere una delle numerose repliche successive): parliamo di Bake Off Italia, che per il decimo anno è tornato su Real Time e propone la sfida tra pasticceri amatoriali desiderosi di mettersi in luce e dimostrare le loro abilità con i dessert.

Bake Off 2022, tutte le novità

Iniziamo quindi dalle notizie più generali che riguardano la decima edizione di Bake Off Italia, in onda su Real Time (canale 31) in prima visione ogni venerdì alle ore 21.20, ma visibile anche in streaming su RealTime.it e, in esclusiva per gli abbonati, su Discovery+ (dove le puntate sono disponibili in anteprima esclusiva alcuni giorni prima rispetto alla TV).

Come detto, lo show ha raggiunto l’invidiabile traguardo di 10 edizioni, conservando uno “zoccolo duro” di appassionati – i numeri dell’audience non sono poi così distanti da quelli di Masterchef, per fare un confronto tematico, e ad esempio la finale di Bake Off Italia 9 nel 2021 ha conquistato 724mila telespettatori, mentre la finale di Masterchef 11 di pochi mesi fa si è fermata a 714mila spettatori! – che continuano a essere incuriositi dalle ricette, dalle proposte e anche dalle dinamiche tra giudici e concorrenti, che sono poi alla base del successo del format.

Rispetto al passato, l’edizione di Bake Off 2022 ha ridotto il numero iniziale di partecipanti e la prima puntata (andata in onda il 4 settembre scorso) ha visto direttamente l’ingresso di 16 concorrenti nel mitico tendone (quest’anno rimodernato e arricchito), mentre negli anni passati c’erano state varie prove selettive. Non ci sono invece novità sul format delle puntate, che seguono lo schema delle 3 prove – creativa, tecnica e “wow” – che ormai dura da diverse edizioni.

Un nuovo giudice: arriva Tommaso Foglia

La principale novità del programma riguarda la composizione del team di giudici, che quest’anno vede l’ingresso di Tommaso Foglia ad affiancare gli inossidabili Damiano Carrara e soprattutto Ernst Knam (unico giudice sempre presente dalla prima puntata in assoluto), mentre Benedetta Parodi è confermata nelle funzioni di padrona di casa e conduttrice (oltre che di riferimento e supporto per i concorrenti in moltissime prove).

Del gruppo fa parte in realtà anche Clelia d’Onofrio, che però non svolge più il ruolo di giudice ma interviene con piccole pillole “fuori campo” diventando una sorta di “enciclopedia” delle storie e delle ricette dolci alla base delle prove creative: il tema di quest’anno, infatti, è proprio il ritorno alle tradizioni dopo anni di sperimentazioni, e già nelle prime puntate abbiamo assistito alla preparazione di grandi classici della pasticceria italiana e internazionale, dalla pastiera alla torta di mele statunitense.

Come dicevamo, però, l’attenzione è catalizzata tutta dal terzo giudice, Tommaso Foglia, che ha conquistato gli spettatori con le sue competenze, ma anche con la sua simpatia e il suo stile che richiama un po’ quello di Antonino Cannavacciuolo (sempre per restare in zona confronto con Masterchef): in effetti, i punti in comune tra i due sono vari, a iniziare dall’aspetto fisico, dalla stazza e dalle origini partenopee. Foglia è infatti nato a Nola, in provincia di Napoli, e si è fatto strada nel mondo della pasticceria, diventando pastry chef dell’anno per la guida Ristoranti d’Italia 2022 del Gambero Rosso e guidando attualmente tutti i ristoranti del Resort San Barbato di Lavello – di proprietà della famiglia Iaccarino, che gestisce anche il celeberrimo  Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi, dove Tommaso ha mosso i primi passi nel mondo dell’alta ristorazione. Inoltre, come Cannavacciuolo anche Foglia si è rivelato subito ironico e piuttosto a suo agio davanti alle telecamere, intercalando spesso nei suoi discorsi proverbi, modi di dire ed espressioni in dialetto napoletano con effetti generalmente simpatici (soprattutto nelle interazioni con il teutonico Knam).

Come sta andando Bake Off 2022

Guardando alle evoluzioni di queste prime puntate di Bake Off 2022, si conferma che proprio i giudici sono il perno del programma: l’alchimia tra Damiano ed Ernst è molto forte, e l’ingresso di Tommaso ha ravvivato un po’ le dinamiche e le “scenette”, anche nelle fasi di assaggio, dove ognuno dei giudici riesce a esprimere valutazioni basate sulla propria esperienza, solitamente in tono comunque propositivo e mai crudele.

Sembra invece un po’ più “piatta” al momento la platea dei concorrenti, dove si riconoscono per lo più delle figure archetipiche classiche degli show tv (il “simpatico”, il giovane ma bravo, il pasticcione, la persona dalla lacrima facile, il presuntuoso che poi si redime etc) che ripropongono quindi situazioni inevitabilmente già viste. C’è comunque da dire – e questa edizione lo conferma – che rispetto ad altri show a Bake Off i concorrenti sono molto più solidali, e spesso collaborano tra loro o supportano un collega in difficoltà con la “complicità” di Benedetta Parodi, che tipicamente rallenta il countdown delle prove per consentire a tutti di terminare la propria preparazione (una mossa impensabile in show più seriosi, come Masterchef).

Insomma, non resta che aspettare l’evoluzione di tutte e 12 le puntate, cui faranno seguito semifinale e finale, per scoprire chi sarà il nuovo miglior pasticcere amatoriale d’Italia, che vincerà anche una fornitura di 50 chili di cioccolato e l’iscrizione a un corso di pasticceria professionale in una scuola di “alta cucina”.

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