Acqua funzionale: cosa sono e perché sono così apprezzate?

Si chiama acqua funzionale ed è un tipo di bevanda che si posiziona a metà strada tra la classica acqua naturale e gli integratori: si tratta infatti di una semplice acqua arricchita con vitamine, minerali, frutti o erbe per fornire parte dei nutrienti essenziali che mancano alla dieta moderna. Rispetto ad altri tipi di bibite, le acque funzionali sono più salutari perché non contengono zuccheri aggiunti, ma è bene individuare il prodotto più adatto alle proprie esigenze e comprendere bene quali sono le proprietà e i vantaggi dell’acqua funzionale.

Cosa sono le acque funzionali?

Da non confondere con detox water o con le semplici acque aromatizzate, le acque funzionali sono una tipologia di prodotto che ha fatto la sua comparsa sugli scaffali dei supermercati italiani a partire dal 2018 circa, ma che erano già molto diffuse Regno Unito e soprattutto Stati Uniti (dove il loro mercato sfiora i 2 miliardi di dollari in valore).

L’acqua funzionale è tecnicamente un tipo di acqua arricchito con un ingrediente aggiuntivo: sali minerali, vitamine e sostanze con proprietà specifiche come proteine, collagene o probiotici, ma anche elementi infusi come verdure, frutta o erbe particolari che consentano alla bevanda di avere una “funzione” specifica per l’organismo.

Pertanto, se le acque aromatizzate si caratterizzano per un sapore esaltato dall’utilizzo di aromi naturali e/o artificiali senza ulteriori “motivi” se non quello del gusto, le acque funzionali svolgono una funzione in base al loro contenuto che si accompagna al consueto beneficio dell’idratazione, e quindi possono portare benefici di tipo drenante, rilassante, detossinante, coadiuvante nella salute delle ossa, tonificante per i muscoli o migliorativo della salute dell’intestino e della digestione. In questo caso, l’aspetto del sapore è solo “secondario”, ma comunque ci sono vari ingredienti utilizzati per rendere ancora più attrattivi e gustosi questi prodotti.

Secondo le norme europee, l’acqua funzionale è tale se contiene il 16% del valore nutritivo di riferimento (minerali e vitamine), quota di assunzione che permette agli elementi caratterizzanti di apportare effettivamente il benessere al consumatore, contribuendo alla dieta quotidiana ma senza sostituirsi alla corretta alimentazione (che resta la fonte primaria dei nutrienti).

santanna-acque funzionali

Acqua funzionale: quali sono le caratteristiche

In pratica, l’acqua funzionale può essere definita come un’acqua potabile ordinaria che ha conquistato un super-potere ed è diventata una bevanda salutare grazie all’aggiunta di un ingrediente (vitamine, minerali, proteine, infusi) o addirittura attraverso una variazione della composizione chimica dell’acqua, sempre con l’obiettivo di garantire specifici benefici di salute. Ad esempio, ci sono tipi di acqua funzionale prodotti con aggiunta di ossigeno (per aumentare l’energia) o al contrario con più idrogeno (per alleviare gli stati di infiammazione), e poi ancora l’acqua arricchita di aminoacidi, nonché quella alcalina e ossigenata.

Dal punto di vista tecnico, ogni tipo di acqua funzionale è diversa da un altro per ingredienti e proporzione, e tutto è studiato per assicurare lo scopo “promesso”: come detto, possiamo trovare prodotti depurativi, rigeneranti, energetici, rilassanti e così via, senza trascurare il semplice effetto dissetante (che resta in fondo lo scopo primario di una bevanda!).

Certo, per l’idratazione quotidiana la scelta più semplice resta sempre quella dell’acqua di rubinetto o dell’acqua naturale, ma chi cerca un supporto sia in termini di gusto (per facilitare l’assunzione) che di nutrienti può rivolgersi a questo mercato in crescita. Ciò che bisogna valutare, però, è l’eventuale aggiunta di zuccheri (in genere comunque assenti o ridotti rispetto alle classiche bevande aromatizzate) e ovviamente il costo dei prodotti: in media, l’acqua funzionale più economica costa all’incirca 2 euro al litro, ma ci sono anche versioni più care, che sfiorano i 6 euro a litro.

vitasnella acque funzionali

Acque funzionali: le marche più famose

Non tutte le acque funzionali forniscono gli stessi benefici all’organismo, quindi è importante tenere conto della fonte d’acqua e dei minerali che contiene: nel panorama italiano, ad esempio, negli ultimi anni c’è stata una proliferazione di brand che hanno lanciato la propria linea di prodotti in questo settore, e ora vedremo gli esempi principali.

Le acque funzionali Vitasnella sono commercializzate col nome di Linfe e sono disponibili in varie versioni, tutte senza calorie e senza zuccheri: le Linfe all’acqua di cocco sono ideali per recuperare energia e reidratarsi dopo l’attività fisica grazie al contenuto di magnesio e potassio; le Linfe all’aloe vera sono pensate per combattere lo stress e ritrovare il benessere, con virtù depurative e carico di sali minerali come magnesio, calcio, manganese, selenio e fosforo; le linfe di betulla sono invece drenanti e detox.

Ampia anche la proposta di Levissima acque funzionali, che punta sull’aggiunta di minerali e sul marchio Levissima+, con zero zuccheri e zero calorie, e sulle sue tre versioni rispettivamente con potassio, magnesio e zinco, con un aroma specifico: Levissima+ Pro-power aggiunge potassio e gusto mora; Levissima+ Pro-active è con magnesio e gusto mela verde; Levissima+ Anti-oxidant ha gusto ribes nero e sfrutta le proprietà benefiche dello zinco.

Si chiama Karma la linea di acqua funzionale di Sant’Anna con miscele di frutta, verdura e un tocco di spezie, proposta in versioni diverse per stimolare uno specifico Chakra (i 7 centri di energia che, secondo le filosofie orientali, sono presenti nel nostro corpo): e così, Karma Verde punta al Chakra del cuore con note di mela verde, cetriolo, carciofo e zenzero; Karma rosso invece si concentra sul Chakra della radice e unisce pomodoro, arancia rossa e basilico; Karma giallo è a gusto zucca, ananas, aloe e salvia, che contribuiscono ad aprire il Chakra che guida ad autostima, concretezza, salute.

L’acqua minerale San Benedetto ha invece lavorato sull’aggiunta di vitamine, presentando la linea Aquavitamin in quattro i gusti e funzionalità: Beautyou è ai frutti rossi idrata e tonifica; Genyous è gusto kiwi, mela e melagrana per fornire vitalità ed energia; Ifeelgood è al limone e supporta le difese naturali; Readytogo all’arancia rinfresca ed energizza.

Infine, c’è la linea Elisir di Rocchetta che promettono “freschezza, gusto e salute con poche calorie” grazie all’arricchimento dell’acqua minerale con le proprietà di frutta, fiori ed erbe: tra le varianti disponibili ci sono mirtillo con fiori di viola del pensiero, ananas e bergamotto, pompelmo rosé e fragola.

levissima acque funzionali

Cosa dicono gli esperti sulle acque funzionali?

Sul tema delle acque funzionali ci sono pareri contrastanti tra gli esperti, anche se in linea di massima la maggior parte della comunità è scettica rispetto ai concreti effetti positivi di queste bevande (al di là della “semplice” azione dissetante, ovviamente) e, soprattutto, non esistono studi che dimostrano i maggiori benefici dell’acqua funzionale rispetto all’acqua del rubinetto o alle altre acque minerali (eccezion fatta per le acque arricchite in calcio, che possono aiutare in circostanze specifiche, come nel periodo della menopausa, quando il fabbisogno di questo minerale aumenta).

In linea di massima, se vogliamo acquistare un’acqua funzionale per curiosità o per necessità dovremmo orientarci sulle bottiglie che non contengono zuccheri, che sono migliori delle altre. Riguardo all’apporto di nutrienti, poi, ci sono alcune specificazioni da fare: ad esempio, se con la dieta introduciamo il giusto quantitativo di frutta e verdura non dovremmo aver bisogno di alcuna aggiunta, neanche con il caldo (ad esempio, le vitamine non sono eliminate con il sudore e il loro fabbisogno non aumenta con il caldo, quindi non serve una integrazione vitaminica dell’acqua), a meno che non svolgiamo un’attività fisica intensa (e quindi abbiamo bisogno di sali minerali). Dubbi anche sull’effettivo beneficio delle acque funzionali con ingredienti di origine vegetale, che potrebbero disperdere con la diluizione le loro proprietà.

Ad ogni modo, c’è anche una soluzione alternativa per rendere meno noiosa la semplice acqua naturale: preparare in casa delle bevande aromatizzate con gli ingredienti che preferiamo (ad esempio menta, cetriolo o limone) e provvedere personalmente ad arricchire l’acqua.

[fbcommentssync]