Cannavacciuolo apre uno store a Napoli: ecco dove, ora tocca andarci

È stato il grande protagonista della Guida Michelin 2022, raggiungendo l’ambitissimo traguardo delle tre stelle con il suo ristorante Villa Crespi (e ottenendo una stella anche per il nuovo resort in Toscana, oltre a confermare tutte le altre!), ma la sua attività si sta sempre più estendendo anche ad altri tipi di proposte gastronomiche. E così, Antonino Cannavacciuolo porta le sue creazioni anche nelle stazioni di Roma e di Napoli, collaborando a due temporary shop natalizi che propongono le golose specialità firmate dallo chef di origine partenopea.

Cannavacciuolo apre un negozio a Napoli e Roma

Aperti tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 21 fino agli inizi di febbraio 2023, i temporary shop di Antonino Cannavacciuolo si trovano all’interno degli spazi commerciali delle stazioni di Roma Termini e Napoli Centrale e rappresentano l’esordio dello chef stellato nel canale del travel retail.

Ad anticipare la novità è stato lo stesso neo-tristellato, che ha condiviso un post sui suoi canali social in cui diceva che “Natale si sta avvicinando Uagliù e quest’anno vi abbiamo preparato una sorpresa: dopo una produzione tutta artigianale nel mio laboratorio in Piemonte, i miei panettoni si sono messi in viaggio e sono arrivati nelle stazioni di Roma Termini e Napoli Centrale”. Tra i prodotti in vendita, Cannavacciuolo cita esplicitamente il panettone Classico, al Limoncello, al gianduia, al pistacchio e “pere e cioccolato, ‘na delizia a cui non si può resistere”, chiude.

Il Cannavacciuolo Store a Napoli: dov’è e quali prodotti vende

Il primo store di Antonino Cannavacciuolo a Napoli si trova nella Stazione Centrale della città partenopea, in Piazza Garibaldi, e per la precisione all’interno della Food Hall, la zona dedicata al ristoro che funge da vetrina delle migliori eccellenze gastronomiche locali e nazionali.

Si tratta come detto di uno shop temporaneo o pop-up store (non ha quindi una struttura fissa, anche dal punto di vista architettonico), aperto solo nel periodo invernale e, al momento, espressamente concentrato sulla vendita di specialità natalizie, a cominciare dai panettoni che faranno la gioia dei più golosi viaggiatori o curiosi di passaggio.

Nel punto vendita napoletano ci sono appunto i prodotti natalizi, come l’iconico panettone di Cannavacciuolo in differenti opzioni di gusto (ricetta classica, ma anche al limoncello, alle pere e cioccolato, al gianduia e al pistacchio)., ma anche la torta caprese, il babà, le creme spalmabili, le praline e le dragées griffate Cannavacciuolo.

Com’è lo shop di Cannavacciuolo a Roma

Si trova invece nella galleria centrale appena riqualificata il pop-up store di Antonino Cannavacciuolo a Roma Termini, che sta già iniziando ad attrarre gli sguardi e le attenzioni dei passanti di quella che è una delle aree con più transito e visibilità della più grande stazione in Italia.

In questo spazio di dimensioni di circa 40 metri quadri è possibile guardare da vicino e comprare alcune specialità delle creazioni dolci del grande chef campano, e almeno in questa prima fase di avvicinamento al Natale dominano soprattutto grandi classici come il Panettone (sempre declinato in tante varianti) e lo speciale dolce dedicato ai vegani.

I nuovi panettoni di Cannavacciuolo per il Natale 2022

Ma andiamo a vedere più da vicino quali sono le specialità natalizie che Cannavacciuolo ha in serbo per i suoi “fan”, in vendita sia in questi negozi temporanei che sul sito online dello chef.

Per il Natale 2022 la gamma di Panettoni si arricchisce di due nuove creazioni in “special edition“, ovvero il Panettone alla Melannurca IGP e il Panettone al Pistacchio. È lo stesso chef a descrivere le due prelibatezze, prodotte (come tutte le altre) nel Laboratorio Artigianale in Piemonte, utilizzando solo prodotti di altissima qualità e materie prime controllate. Il primo è un omaggio alla terra d’origine di Cannavacciuolo, la Campania, per la presenza della classica tipologia di mela locale: il Panettone alla Melannurca conquista grazie a un sapore delicato, impasto morbido, glassa al cioccolato bianco e perle croccanti; oltre alla melannurca, gli altri ingredienti di pregio sono tuorlo di uova (ottenute da galline italiane allevate a terra), burro italiano di alta qualità, lievito madre decennale e vaniglia bourbon del Madagascar.

Punta invece su uno degli ingredienti più gettonati degli ultimi anni il Panettone al Pistacchio, che attrae subito per la sua copertura di glassa al cioccolato bianco che protegge un morbido impasto farcito con Pistacchi e senza canditi.

Oltre a questi dolci in limited edition, saranno disponibili nei negozi di Napoli e Roma anche il Panettone Classico di Cannavacciuolo (il cui gusto è impreziosito da tocchi aggiuntivi quali scorza d’arancia, pasta di limone candito, pasta di mandarino e miele millefiori); il Panettone al Gianduia (con impasto di gianduia al latte senza canditi, ricoperto da una glassa di mandorle e nocciole); il Panettone al Limoncello (che si presenta con glassa di cioccolato bianco con scorze di limone candito e un cuore morbido di crema al limoncello di Sorrento); il Panettone Cioccolato e Caffè (caratterizzato da una scenografica glassa, una copertura di cioccolato bianco e chicchi di cioccolato al caffè); il Panettone Pere e Cioccolato (uno dei grandi successi dello chef, che unisce il sapore delicato delle pere candite a quello deciso di mandorle e nocciole, con tocco ulteriore offerto dalla croccantezza di pepite al cioccolato).

Inoltre, sulla scia di quanto già proposto per la Pasqua scorsa, Cannavacciuolo ha ideato anche un Dolce di Natale Vegano al Cioccolato certificato V-label, che all’esterno presenta una glassa realizzata con farina di mandorle e nocciole e nell’impasto custodisce pepite di cioccolato fondente.

Sul sito ufficiale dello chef, questi prodotti hanno un costo che va dai 39 euro del Panettone Classico (formato 1 chilo) ai 61 euro della specialità Cioccolato e Caffè (sempre un chilo), e gli altri si aggirano intorno ai 50 euro al chilo. Non sono invece ancora stati comunicati i prezzi di vendita nei negozi di Napoli e Roma, per cui non resta che scoprirli di persona!

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