Siamo soliti mangiarli molto spesso eppure non tutti conosciamo la reale differenza tra verdure e ortaggi.
Impiegati in cucina come contorno, piatti a sé, ingredienti ideale di gustosi ripieni e qualche volta anche nei dolci, verdure e ortaggi sono due nomi differenti che indicano lo stesso alimento.
Spieghiamoci meglio…
Verdure è il termine gastronomico e nutrizionale che si utilizza per indicare le parti della pianta che vengono inserite nell’alimentazione umana, Ortaggi è invece quello per tutti i prodotti coltivati nell’orto.
Le verdure
Come già abbiamo detto, con il termine verdura si indica la parte edibile di un vegetale. Si includono quindi radici, gambi, fusti, fogli e germogli, tutte quelle parti che possono essere consumate sia crude che cotte.
Dal punto di vista nutrizionale le verdure sono soprattutto ricche di acqua, per questo possiamo dire che sono idratanti, diuretiche, depurative e perfino ipocaloriche, ecco perché sono sempre presenti nelle diete di chi deve perdere qualche chilo di troppo. Seppur contengano anch’esse delle proteine, sono soprattutto i sali minerali, le vitamine (A,C,E) e le fibre a rendere le verdure indispensabili per il nostro organismo. Lo sapevate che in base al loro colore possiamo assimilare proprietà nutritive differenti? Potete approfondire qui l’argomento.
Gli ortaggi
I prodotti dell’orto sono quindi chiamati ortaggi e racchiudono radici, piante, foglie, semi e frutti.
Anche in questo caso parliamo di alimenti ricchi di sali minerali, vitamine ed acqua, con uno scarso apporto di grassi e proteine poiché si tratta di alimenti ipocalorici.
Elenco ortaggi e verdure
Quante volte sarà capitato anche a voi, provando a collare gli alimenti nelle varie categorie, di chiedervi: “La patata è una verdura?”, “Quali sono gli ortaggi?”, “Il pomodoro è un frutto?” oppure ancora “Pomodoro frutto o verdura?”.
Proviamo dunque a fare un po’ di chiarezza.
In base alla parte della pianta utilizzata, gli ortaggi vengono divisi in quelli a fiore, frutto, foglia, seme, tubero, radice, fusto e a bulbo.
Ortaggi a Fiore: ne fanno parte il cavolfiore, broccolo, carciofo, fiore di zucca, asparago.
Ortaggi a Frutto: ne fanno parte le bacche, le drupe, gli esperidi ed i pomi, quindi pomodori, cetrioli, zucche, peperoni, zucchine, melanzane.
Ortaggi a Foglia: ne fanno parte radicchio, cicoria, tarassaco, valeriana, spinacio, catalogna, rucola, lattughe, cavolo, cavolo cappuccio, indivia, bieta.
Ortaggi a Seme: ne fanno parte ceci, piselli, lenticchie, fagioli, lupini, fave, cicerchie.
Ortaggi a Tubero: ne fanno parte topinambur, patata, patata americana.
Ortaggi da Radice: ne fanno parte ravanello, barbabietola, rapa, carota.
Ortaggi a Bulbo: ne fanno parte porro, scalogno, aglio, cipolla.
Ortaggi a Fusto: ne fanno parte cardo, finocchio, sedano.