Avete mai sentito qualcuno dire: “Ho invitato a cena un food blogger”?
Se vi è capitato allora siete fortunati, anche se in realtà il vero fortunato è colui che ha ricevuto l’invito. Ovviamente! Un food blogger a cena è da considerarsi praticamente una rarità e non perché ci nutriamo di aria e ci asteniamo dal cibo, bensì perché difficilmente qualcuno vuol farci assaggiare le proprie preparazioni. Naturalmente non si tratta di antipatie, dispetti e cose del genere, quello che rende raro un invito del genere è il nostro temutissimo parere finale.
E’ vero noi amiamo la buona cucina e adoriamo le novità, ma ci piacciono soprattutto le ricette preparate con l’ingrediente principale: la passione!
5 Cose da sapere se invitate a cena un food blogger
Se vi siete finalmente decisi ad invitare un food blogger a cena (era ora!) e volete fare colpo, ecco cosa dovete sapere:
1.Invito
Prima di ogni cosa c’è l’invito. Potete optare per un bigliettino, una telefonata o un messaggio, se volete fare centro però è meglio utilizzare gli stessi canali del food blogger! Che ne dite, ad esempio, di un invito scritto su di un bellissimo bigliettino colorato e fotografato? Potete postare la foto su uno dei tanti social (facendo sapere al mondo intero della vostra cena) oppure inviare lo scatto direttamente alla persona invitata. Un modo molto carino ed originale!
2.Ingredienti
La scelta degli ingredienti da utilizzare è decisamente fondamentale. Molti food blogger puntano a quelli con nomi impronunciabili, introvabili e fortemente esotici, da dover acquistare magari direttamente nel web. In alternativa vanno bene anche quelli più reperibili, purché siano alternativi: al posto dello zucchero, ad esempio, è preferibile la stevia, la melassa, o più facilmente il miele e lo zucchero di canna grezzo.
Se avete invitato me a cena, quello che dovete sapere sugli ingredienti è che preferisco quelli più semplici, acquistati magari a chilometro zero alla più vicina bottega sotto casa.
3.Piatti
La scelta dei piatti da preparare può sembrare il punto più complicato di tutta la cena. Certo decidere cosa portare in tavola potrebbe inizialmente mandarvi in tilt ma provate a tirare fuori una ricetta collaudata di famiglia, il successo è assicurato. Noi food blogger siamo pur sempre esseri umani (strano a dirsi vero?) ed amiamo conoscere la storia del piatto che stiamo gustando, figuriamoci se si tratta di una ricetta tramandata di generazione in generazione.
Sappiate però che dopo vi chiederò la ricetta 😉
4.Impiattamento
Quando si hanno ospiti a casa l’impiattamento giusto è praticamente fondamentale, per non parlare poi se si tratta di un food blogger. Disponete quindi il cibo con estrema cura all’interno dei piatti ed assicuratevi che ci sia un’ottima luce intorno alla tavola, in questo modo si potranno scattare delle foto bellissime! Se frequentate tipi come me dovreste sapere benissimo che, prima di assaporare un piatto, la foto è praticamente d’obbligo.
I miei amici ormai non ci fanno più caso 🙂
5.Blog
Per non creare imbarazzi vari con il vostro ospite fate magari un salto sul suo blog prima di invitarlo a cena. Potreste scoprire cosa gli piace e cosa non, trovando magari anche ricette interessanti da menzionare durate il vostro incontro. Volete replicare uno dei suoi piatti? Di sicuro lo renderete orgoglioso!
Se il sito da “spulciare” è il mio sentitevi liberi di non farlo. Avremo sicuramente tutta la serata per poter parlare di ciò che ci tiene impegnati tutto il giorno, il mio così come il vostro lavoro.
Ogni food blogger è diverso dal’altro, è normale. Ma davvero credete che sia così complicato invitarne uno a cena?
Sappiate che l’ansia da prestazione c’è anche all’inverso! Se ho ospiti a cena, ad esempio, ai loro occhi non sarò mai “Flavia” ma unicamente “Misya”. A quel punto non potrei mai cavarmela con un semplice spaghetto aglio ed olio oppure una fettina di carne, dal food blogger ci si aspetta sempre qualcosa che stupisca, qualcosa che lasci a bocca aperta.
Come potete vedere, invitare un food blogger a cena non è poi così differente dall’essere invitati. Chi organizzerà la serata sarà sempre assalito dall’ansia da prestazione mentre l’invitato avrà sempre grandi aspettative.
L’ideale sarebbe quindi quello di poter vivere entrambi i ruoli con più semplicità, godendo pienamente della serata. Aldilà delle preparazioni!