I profumi del cibo che ci rendono felici e ci danno serenità

Mai sentito parlare di comfort food? Sono quegli alimenti che ci fanno stare bene, anche grazie al loro profumo. Il cibo per l’anima, cibi che appagano…e non solo lo stomaco.

Comfort food, cos’è

Il cibo si sa spesso è un comodo rifugio. Tutti abbiamo un alimento che ci rende felici e ci supporta quando siamo un po’ giù o quando siamo in vista di scadenze o appuntamenti importanti. È il comfort food, proprio come la comfort zone: quello che ci rassicura e xi fa sorridere. Cioccolata e latte caldo prima di andare a dormire, ma non solo. In questo gioco un ruolo determinante è svolto dai profumi, dagli odori. Che richiamino a ricordi felici in modo diretto o più semplicemente che ci mettano di buon umore perché capaci di solleticare i nostri desideri più dolci, i profumi del cibo ci rendono felici.

Il profumo della felicità

La felicità profuma di caffè appena pronto, con l’aroma che si diffonde per tutta la casa mentre siamo ancora sotto le lenzuola. La felicità ha il profumo del ragù di mamma, la domenica mattina. La felicità è il caldo e avvolgente profumo dei biscotti appena sfornati o del pane appena uscito dal panificio. La felicità ha mille odori, mille profumi e si riflettono nel cibo. È il naso a dirci per primo se un piatto ci piacerà o meno ma è anche il naso ad attivarsi subito per richiamare alla mente ricorsi e sensazioni piacevoli quando si imbatte in un profumo noto o in una fragranza nuova che sa di buono.

I cibi che ci rendono felici con il loro profumo

Nelle storie di molti di noi ci sono tanti piccoli, profumati e gustosi comuni denominatori. L’aroma del caffè preparato con la moka, il profumo dei cornetti freschi che sa di morbido e fragrante. Un inizio perfetto per una giornata a tutto sprint. I profumi che ci colgono all’improvviso, tra una corsa e l’altra della giornata, e che non possono non strapparci un sorriso. Una panetteria con il suo pane appena sfornato, una pasticceria con un aroma che ci invita a entrare e ad abbandonarci a più di un peccato di gola. Il ragù sul fuoco che cucina a fuoco lento da ore imprecisate, che sa di risvegli lenti e tardivi nel caldo di casa, o il pollo arrosto presente in ogni occasione importante con la famiglia. Il soffritto con la cipolla, colpisce le narici e si traduce già nel nostro cervello nell’immagine del piatto che stiamo per gustare o  l’inebriante aroma del vino rosso che sfuma in una padella. È cibo per l’anima, ci riscalda il cuore, ci richiama alla mente i momenti più intimi e felici.

I biscotti in forno

Immancabile nell’elenco dei cibi che ci rendono felici con il loro profumo: biscotti e torte. Un momento felice a casa, l’attesa della cottura e poi quella pe consumarli. Il ricordo della mamma alle prese con farina e formine, le mani nell’impasto. Il profumo che arriva dal forno è meglio di una madeleine di Proust, apre a ricordi e sensazioni dolcissimi e personali.

Chi l’avrebbe detto che il minestrone…

Indovinate un po’? Tra i cibi che entrano di diritto nella classifica dei comfort food c’è proprio lui: il minestrone. Bistrattato da sempre, in realtà, il suo profumo che si diffonde in casa mentre è sul fuoco è uno dei più rassicuranti per il nostro cervello. Nelle giornate fredde, in particolare, nelle serate invernali, questo odore si traduce in un punto fermo, un punto di riferimento. Sì, la giornata è finita, siamo a casa, al caldo e al sicuro. Non sarà certo il piatto più prelibato del mondo ma è di sicuro tra i più accoglienti.

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