Dagli Stati Uniti all’America Latina, passando anche per Africa, Europa ed Asia, il Baby Shower ha praticamente travolto tutti!
Paese che vai nome che trovi, il Baby Shower è infatti conosciuto anche come stork party, blessingway, cha de bebè, valaikappuo e molto altro ancora ma il festeggiamento resta lo stesso e nessuno si farà la doccia, o almeno non durante questo evento. Si perché il termine “shower” (ovvero doccia) è inteso come “doccia di regali” per il bebè ma anche per la sua mamma.
Per tradizione il Baby Shower viene organizzato unicamente per le mamme in attesa dei loro primogeniti ma non è insolito vedere questa festa estesa anche alle successive nascite oppure ai papà, che siano assieme alle future mamme oppure da soli.
Come si organizza un Baby Shower
Rassicurare la futura mamma dandole consigli, coccolarla o riunirsi semplicemente per stare un po’ assieme, ecco perché si crea questo evento. Se avete una persona speciale che merita un Baby Shower tutto suo ecco come organizzarlo:
Invito
Tutto parte sempre da un invito è chiaro, ma non uno qualsiasi. Prendete dei bigliettini simpatici e colorati oppure lasciatevi ispirare da quelli che troverete nel web, molti di questi possono anche essere direttamente stampati.
Allestimento
Scegliete un colore o un tema e partite da lì per l’allestimento del party. Non fate mai mancare festoni e palloncini ma aggiungete anche un tavolo con alzatine, bicchierini, cannucce, ombrellini e tutto ciò che generalmente viene utilizzato per una festa. Non dimenticate i gadget da utilizzare per scattare le vostre foto! Più sarà curato nei dettagli l’evento e più farete felice la festeggiata, senza tralasciare i tanti complimenti che riceverete.
Menù
Brunch, merenda o cena? Ciò che può essere preparato ha davvero vasta scelta ma bisogna capire innanzitutto in che momento della giornata organizzare l’incontro. L’ideale è vedersi magari nel pomeriggio, preparando diversi tipi di dolci e biscotti che accompagneranno un buona tazza di tè, senza far mancare però qualche alternativa salata per variare e per i gusti di tutti. Se siete intenti a preparare invece una cena allora potreste optare per un buffet, un modo meno informale per accontentare lo stomaco senza obbligare nessuno a sedersi a tavola.
Cosa regalare ad un Baby Shower?
Uno dei momenti più belli della festa è proprio quando i regali vengono scartati. Giochini, vestiti minuscoli e deliziosi accessori, si può regalare tutto ciò che è legato al mondo dei bambini o, in alternativa, qualcosa che possa tornare utile alla sua mamma (creme per il corpo, sali da bagno, libri sulla gravidanze, ecc.). Via libera alla fantasia quindi e se ve la sentite potreste pensare anche di preparare un delizioso pensierino fai da te, sicuramente sarà molto apprezzato.
Tra i regali più gettonati e sfiziosi del Baby Shower si sono il bouquet e la torta. No no, non parliamo di un comunissimo mazzo di fiori e di una golosa torta bensì di regali utilissimi destinati al nascituro.
Il bouquet è interamente realizzato con body, asciugamanine, calzini, bavette e tutto ciò che rientra in un corredino. Un gioco di colori e di pieghe fanno sembrare questi oggetti dei veri e propri fiori, raggruppati in un unico bouquet che non appassirà mai!
La torta di pannolini viene invece realizzata con strati di pannolini (appunto). Piani e piani di pannolini arrotolati e ben legati per formare una bellissima torta, seppur non commestibile. Estetica ed utilità in un unico regalo.
Qual è il momento migliore per organizzare?
Prima di organizzare un Baby Shower aspettate che la gravidanza arrivi all’ottavo mese, momento in cui (probabilmente) la futura mamma sarà libera dal lavoro ed inizierà a realizzare fortemente come cambierà la propria vita. Il momento perfetto quindi per starle vicino e creare una vera e propria rete di sostegno, psicologica e materiale, che dovrebbe durare anche nei mesi a seguire.
Ovviamente la festa potrà essere organizzata dopo il parto, così come avviene in alcuni posti dell’Asia, aspettando che il bebè abbia compiuto almeno 1 mese di vita.
Ma poi in realtà chi ci vieta di organizzarla sia prima che dopo?