Come disporre gli ospiti a tavola

Una delle domande più sentite dagli ospiti che si accingono a sedersi a tavola è: “Dove mi siedo?

In effetti, anche se non tutti ne sono a conoscenza (ahi! ahi!), esistono delle vere e proprie regole per disporre gli invitati a tavola. In pratica, con un semplicissimo metodo, si possono evitare gli imbarazzanti gruppetti per dare invece la possibilità di creare nuove socializzazioni.

Una volta stabiliti i posti dei vari commensali si potrà decidere se accompagnare ognuno a sedersi oppure se lasciare dei bigliettini segnaposto in cui sarà riportato unicamente il nome (scelta informale) oppure il cognome (scelta più formale).

Detto questo scopriamo assieme quali sono queste vere e proprie regole.

Come disporre gli ospiti a tavola

Se siete voi i padroni di casa sarà assolutamente indispensabile sapere che:

I posti riservati ai padroni di casa sono quelli a capotavola, per cui i due coniugi si accomoderanno ai due lati opposti. Se non si avrà a disposizione il personale di servizio, la donna siederà nel posto più vicino alla cucina mentre l’uomo comunque prenderà quello con la porta alle spalle.

Partendo proprio dai padroni di casa, alla destra dell’uomo ci sarà il posto dell’invitata donna più importante  ed a sinistra quello della seconda donna più importante. Stessa cosa vale per la donna di casa, con la differenza che alla sua destra ed alla sua sinistra ci saranno figure maschili.

Importante:

Se vi state chiedendo in base a quali parametri si stabilisce chi sia un ospite importante, sappiate che la risposta potrete averla solo voi. Un ospite importante potrebbe essere una persona che non è mai venuta a casa vostra oppure ad una persona anziana. Se al vostro tavolo siederà un vescovo o un cardinale, allora dovrete tenere presente che si tratterà di un ospite importante e che dovrà sedersi alla destra della padrona di casa e sarà servito prima di tutte le donne presenti.

Nel caso i padroni di casa siano soli (quindi nubili o celibi), difronte a loro il posto sarà riservato a colui che si vorrà omaggiare.

-Le prime persone a sedersi saranno sempre le donne, seguite poi dagli uomini che attenderanno soprattutto che si sia seduta anche la padrona di casa.

Per il motivo spiegato precedentemente, si cercherà di far sedere accanto delle persone che non si conoscono affatto o che comunque non hanno molta confidenza. Ovviamente questo non significherà accostare due persone che non vanno molto d’accordo.

E’ assolutamente gradita la successione di sessi diversi, per cui una donna siederà accanto ad un uomo che a sua volta siederà accanto ad un’altra donna e così via.

A differenza dei fidanzati ufficiali, le coppie saranno separate (detta così suona molto male in realtà) e non siederanno ne accanto ne difronte.

Se dovesse esserci un invitato che parla una lingua differente dalla vostra dovrà sedere invece accanto ad un’altra persona che parli la sua stessa lingua, questo per fare in modo che la persona possa dialogare con qualcuno.

Molto probabilmente non mancherà una persona mancina al tavolo, per agevolare lei e l’ospite che le sarà accanto sarà meglio destinarla quindi nell’ultimo posto sulla sinistra del tavolo.

Qualora il vostro tavolo è rotondo sarà un po’ più difficile applicare queste regole è vero, ma vi basterà sapere che i posti migliori saranno quelli con le sedie rivolte alla sala da pranzo e lo schienale al muro.

 

Decisamente importante, seppur non si tratti di una regola per disporre i propri ospiti, è l’uso del cellulare che dovrà essere assolutamente bandito dalla tavola e possibilmente anche spento.

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