La Coca Cola lancia la Coca Zero Zuccheri: è addio alla Coca Zero?

Dopo cinque anni di studio e sviluppo da parte degli esperti del gusto della Coca Cola, sembra finalmente arrivato il momento per il lancio sul mercato di una nuova bevanda, la Coca Cola Zero Zuccheri (o Coke No Sugar, secondo la dizione ufficiale), che secondo le indiscrezioni dovrebbe portare all’addio della Coca Zero, ad iniziare da Australia e Stati Uniti.

Le ragioni della scelta della Coca Cola

Ma perché puntare su un’altra bevanda? Le motivazioni della storica azienda di Atlanta possono essere etichettate sotto una serie di “categorie” differenti, che hanno a che fare con strategia di business, questioni per così dire sociali e di moda, ma anche con fattori più propriamente politici e fiscali (come l’introduzione in Gran Bretagna della “sugar tax” a scelta strategica della creazione Zero Sugar è conseguenza diretta dell’introduzione, a marzo di questo anno, della “sugar tax” per limitare l’apporto di zuccheri nei prodotti alimentari). Insomma, una serie di cause che ha fatto decidere di abbandonare il progetto Coca Cola Zero e di “inventare” qualcosa di completamente nuovo.

Il progetto Coca Zero

Lanciata sul mercato statunitense nel 2005 con il nome di Coke Zero (e un packaging diverso da quello che siamo abituati a conoscere, visto che la lattina originale era completamente bianca!), in Italia abbiamo iniziato a conoscere e bere la Coca-Cola Zero soltanto nel 2007, e dunque esattamente dieci anni fa. Il nome fa riferimento all’assenza di zucchero e al contenuto, piuttosto basso di calorie, stimato in circa 0,2/0,3 kCal per 100 ml di questa bibita analcolica.

Una bevanda non solo femminile

Il primo ostacolo alla diffusione della Coca Zero è stato di tipo “psicologico“: nell’immaginario collettivo, questa bevanda veniva associata a un pubblico principalmente femminile, in genere più attento all’apporto calorico e alle tematiche dietetiche. A quanto pare, anche la lattina bianca iniziale strizzava l’occhio al target femminile, perché negli Stati Uniti quello è il colore delle bevande dietetiche in commercio. Pertanto, per cambiare rotta e conquistare anche gli uomini, la Coca Cola virò al nero: i risultati? Secondo un sondaggio condotto nel 2014, in Italia la Coca Zero era consumata per il 60 per cento da donne e per il 40 per cento da uomini.

Il calo sul mercato

Qualcosa però stava andando storto, per l’azienda americana: nel solo mercato britannico, a gennaio 2016, il progetto Coke Zero registrava un calo di vendite a valore pari al 2,4 per cento, vale a dire più di 90 milioni di sterline di perdita. Accanto a questo, non va trascurato l’impatto delle sempre più frequenti battaglie al consumo di zucchero (che in alcuni casi sembrano delle vere e proprie “crociate”), che quindi fanno vedere con occhio critico le bevande gassate.

Nasce la Coca Cola Zero Zuccheri

Insomma, questo è il contesto in cui è maturata la decisione della Coca Cola di lanciare un prodotto differente, che puntasse su un nome in grado di stimolare l’attenzione e l’apprezzamento da parte del pubblico più attento alle tematiche salutari e salutistiche: nasce così Coke Zero Sugar, annunciata sul sito ufficiale australiano della compagnia in questa estate e in vendita già da agosto sui mercati statunitensi. Al posto, appunto, della Coca Zero (e basta); non si hanno ancora notizie ufficiali sullo sbarco in Italia della Coca Cola Zero Zuccheri (né indiscrezioni sul nome definitivo che la bevanda avrà da noi), e quindi nell’attesa gli appassionati di Coca Zero classica possono stare tranquilli (o magari fare incetta al supermercato di confezioni formato famiglia, prima della sostituzione!).

Le caratteristiche della nuova bevanda

Secondo le spiegazioni della casa madre, la Coca Zero Sugar non è semplicemente una rivisitazione del progetto Zero, ma piuttosto la versione sugar free della Coca classica, vicina il più possibile al gusto e all’aroma inconfondibile della Coke rossa. Anche il packaging del prodotto, con logo in rosso e nero, richiama alle due anime delle bevanda, che mette insieme l’esigenza del gusto con quella della linea, sottolineata anche dalla parola Zero che compare scritta in grassetto, Per la campagna pubblicitaria sono stati stanziati 10 milioni di sterline, la spesa più alta dell’ultimo decennio, e il messaggio scelto è in linea con la filosofia dell’azienda.

Zero zuccheri, stesso sapore

Il claim della Coca Zero Sugar recita infatti “tastes more like coke, looks more like coke“: ovvero, traducendo dall’inglese, “sa di Coca Cola, somiglia alla Coca Cola”, e il prodotto viene descritto come frizzante ed entusiasmante come la versione classica in rosso. La compagnia americana ha anche spiegato che la nuova bevanda è stata sviluppata per ben cinque anni, durante i quali gli “esperti del gusto” hanno mescolato aromi e ingredienti per creare una ricetta che fosse appunto il più simile possibile a quella originaria, ma che allo stesso tempo non prevedesse l’impiego di zuccheri, così da rispondere alle esigenze di consumatori che amano il gusto classico della Coca Cola, ma che controllano anche l’assunzione di zuccheri nella propria dieta quotidiana.

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