Cosa mangiare a Malta

Una delle mie mete di viaggio di un pò di tempo fa, è stata Malta, la perla del mediterraneo.

Ricca di bellezze naturali ed artistiche, questa Repubblica si trova tra la Sicilia, la Tunisia e la Libia, praticamente al centro del Mediterraneo. E’ molto conosciuta a livello internazionale e scelta come località turistica per il suo enorme fascino ma anche la sua buona cucina.

Qui le varie dominazioni si sono fatte sentire anche a tavola e non è affatto insolito assaggiare un piatto locale ed avere la sensazione di averlo già provato altrove. Dalla cucina africana a quella britannica, la maggiore influenza però arriva proprio dall’Italia e nello specifico dalla vicina Sicilia, i cui sapori si ritrovano soprattutto nelle preparazioni dei dolci. Il clima mite che c’è qui inoltre consente la produzione durante tutto l’anno di frutta e verdura, con la quale si accompagnano i piatti a base di tonno e pesce spada oppure le preparazioni a base di carne di coniglio.

Il modo migliore per approcciare alla cucina maltese è sicuramente quello di sedersi in una semplice locanda e iniziare ordinare del formaggio di pecora (gbejniet), una crema a base di fave, o fagioli, (bigilla) da spalmare sui cracker maltesi (galletti) ed una buona salsiccia aromatizzata con il coriandolo (zalzett). Ovviamente il tutto andrà consumato assieme ad un buon bicchiere di vino locale!

Cosa mangiare a Malta

Se vi trovate a fare “un salto” su quest’isola scoprirete voi stessi che i piatti tipici da dover provare sono vari, alcuni dei quali imperdibili.

Gli stuzzichini che qui vengono consumati a qualsiasi ora del giorno sono i pastizzi, lo street food maltese per eccellenza. Si tratta di fagottini di pasta sfoglia, simili alle sfogliatelle salate napoletane, ripieni di ricotta o piselli e dalla forma allungata. Li troverete praticamente ovunque e vi risulterà alquanto difficile sfuggirgli visto anche il loro prezzo così abbordabile.
Vi consiglio di mangiarli al Crystal Palace bar, un fast food a Rabat, è un posto consigliato da amici maltesi che lo definiscono il re dei pastizzi, in alternativa alla Valletta c’è la pastizzeria Agius, pensate che qui il loro costo è di appena 0.30 € l’uno 😉

pastizzi

 

Essendo un’isola, Malta abbonda di ottimo pesce con quale si fanno diverse ricette. L’aljotta, ed esempio, è la tipica zuppa di pesce maltese, preparata con menta, maggiorana, pomodorini, cipolla, tanto aglio ed ovviamente pesce per zuppa. Pare che questa ricetta sia stata importata dai Cavalieri di Malta, diversi anni fa! Sempre a base di pesce c’è la torta tal-lampuki, dove il pesce viene cucinato al forno con una salsa di capperi, cipolle, olive nere, pomodori, uova, noci e spinaci. Tipico è anche lo stufatt tal-qarnit, il polpo stufato con il vino rosso e accompagnato con hobz, il pane che ha una crosta bella croccante e la mollica molto soffice.

La pausa pomeridiana qui è consuetudine farla con  l’hobz biz-zejt, una fetta di pane con tonno, cipolle, pomodorini, capperi, aglio ed olio d’oliva. Sulla stessa fetta di pane è possibile trovare anche dei fagioli conditi e le olive ripiene. Altro che merenda!

Una caratteristica cena, per gli amanti della carne, è quella con la fenkata. La fenkata comprende spaghetti con sugo di coniglio ma anche diverse preparazioni, sempre a base di carne di coniglio, che possono essere arrosto, alla griglia o in umido.
FenkataQuesto animale qui viene preparato in moltissimo modi, anche nella torta talfenek, un rinomato rustico al forno.

 

Un’eccellenza qui è anche il formaggio di Gozo, prodotto nell’omonima isola che dista appena 4 km da Malta. A tal proposito vi consiglio di farci un salto se vi trovate a Malta in vacanza, è davvero un amore! Questo formaggio viene preparato comunque esclusivamente con latte di pecora e servito in piccole porzioni rotonde, sia fresco che essiccato, marinato e pepato. Il suo sapore è a dir poco delizioso e non è un caso se con questo stesso formaggio si farciscono i pastizzi o la pasta fatta in casa.
gozo

 

Proprio come in Italia, a Malta il pane non manca mai. Quest’isola ha infatti una tradizione molto radicata per gli impasti di pane. Seppur l’hobza, leggermente dolce e con i semi di sesamo in superficie, sia quello più popolare, i maltesi preparano anche la ftira. Questo pane azzimo, con la sua mollica e crosta umida, viene fatto a forma di ciambella (con il buco al centro) oppure come base per pizza unendolo ad ottimi condimenti.
ftira

 

Se avete la fortuna di trovarvi sull’isola durante una delle bellissime feste padronali, di sicuro vedrete in giro il qubbajt (il torrone) e gli imqaret (dei dolcetti farciti con datteri). Ciò che avrete la possibilità di provare sempre è invece l’helwa tat tork, fatto con un misto di mandorle intere e tritate, pasta di sesamo, vaniglia, zucchero ed acqua. Se il nome di qualche dolce vi risulterà familiare è normale: kannoli, ad esempio, è l’impasto croccante ripieno di ricotta, cassata è invece il pan di Spagna con ricotta e marzapane. Vi ricordano qualcosa?
E se siete accaldati, non dimenticatevi di prendere una granita in uno dei tanti chioschetti.

Cosa bere a Malta

I piatti tradizionali a Malta sono sempre accompagnati dal vino, preparato in uno dei tanti vigneti di Chardonnay, Moscato o Cabernet Sauvignon, presenti sull’isola.


Se il vostro palato predilige la birra allora potrete ordinare quella locale, la Cisk, con il suo delicato gusto. La troverete al supermercato, nei bar e nei ristoranti, ad un ottimo prezzo! Cambiando totalmente genere c’è lo zinnie, simile al nostro spritz, che si prepara con il giusto mix di Martini e succo di arancia e rinfresca nelle giornate più calde.

Dove mangiare a Malta

Per gustare un pranzo, una cena o semplicemente un drink, fermatevi nella capitale, a Valletta, o nelle più moderne San Julian’s e Sliema, posti pieni di ristoranti e locali vari dove avrete l’imbarazzo della scelta, locali classici, trattorie, win bar.

A San Julian’s vi consiglio il Barracuda Restaurant, ha una terrazza sul mare con una vista favolosa oltre che un’ottima cucina, soprattutto per quanto riguarda i crudi e il pescato fresco. I prezzi sono un po’ sopra la media ma è il posto perfetto per una serata speciale.

Se volete gustare la vera cucina maltese andate invece da Ta’Marija a Mosta Rotunda, è stato anche il vincitore del premio per la miglior cucina tipica maltese.

Generalmente le preparazioni a base di mare si mangiano a Marsaxlokk (o Marsa Scirocco), il piccolo villaggio di pescatori famoso per il suo mercato del pesce che si tiene ogni domenica fino alle 14.00. Troverete però anche bancarelle di artigianato maltese e tante spezie. Le varie casette color ambra di questo posto vi conquisteranno, così come la baia dal mare azzurro cristallino e le imbarcazioni di legno caratteristiche ormeggiate.

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Marsaxlokk ho mangiato del pesce fresco delizioso, in particolare una frittura di calamari che ricordo ancora 😉
Vi do giusto un paio di nomi di ristoranti da provare in questa zona: La Reggia, buono ma un po’ caro, ed il Roots Restaurant. I ristorantini che si susseguono sono davvero tantissimi comunque e basterà solo andare un po’ a naso, come ho fatto io 😛

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E per i più golosi… la tappa da Fontanella Tea Garden a Medina è d’obbligo, così da poter gustare una fetta di torta al cioccolato accompagnata da un tè freddo.

Ancora indecisi se fare tappa in quest’isola? Malta, oltre ad avere dell’ottima cucina ed un mare incantevole dove potersi abbronzare, ha inoltre ben 3 siti patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
Cibo, mare, sole e cultura. Cosa volete di più?

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