Tradizionalmente siamo abituati a pensare alla mamma tipica regina della casa (e della cucina), intenta a occuparsi prevalentemente della gestione domestica e della cura di tutti i componenti della famiglia, figli in testa; negli ultimi anni, e aggiungiamo per fortuna, le donne si sono affrancate da questa visione molto sessista e arcaica, con il lavoro che occupa sempre più tempo. Ma ovviamente i problemi non sono diminuiti.
La difficile conciliazione dei tempi di vita e lavoro
Nonostante il presunto progresso, ancora oggi la conciliazione dei tempi di lavoro e vita per le donne ha un peso specifico diverso rispetto a quanto capita agli uomini; senza fare polemiche né entrare troppo nei dettagli di quello che è un tema ampio e molto politico, diciamo soltanto che provare nell’arco di una giornata a lavorare, badare ai figli, prendersi cura della casa e magari cucinare è a dir poco un’impresa faticosa, e non meno impegnativo è dedicarsi completamente (e a volte in maniera assoluta) alla cura della casa.
La festa della mamma, giornata per ricordare l’impegno
Queste considerazioni molto semplici servono solo a ricordarci che, a maggior ragione nella giornata della Festa della Mamma (che quest’anno cade il 14 maggio 2017, seconda domenica del mese di maggio), dietro a un piatto preparato c’è un insieme molto vasto di “fattori”, spesso nascosti, che non va trascurato né sottovalutato. Che sia realizzato da una mamma lavoratrice che fa i conti con l’orologio o da una donna casalinga che invece è impegnata nelle faccende domestiche, infatti, ogni piatto racconta comunque l’amore per la famiglia e la fatica necessaria per comporlo!
Una complessa routine per le mamme lavoratrici
Non a caso, le mamme lavoratrici vivono giorno per giorno le difficoltà di questa situazione, che esige un prezzo sia in termini organizzativi che emotivi; al momento, l’unica “via di uscita” per superare i vari ostacoli che si affrontano sul percorso quotidiano solo una rete di aiuti (nonni in testa!) e un’ottima organizzazione, che consente di programmare in anticipo i tempi delle varie operazioni.
Casa e lavoro, i grattacapi in cucina
Uno degli ambiti più complessi per le signore che si trovano costrette nei frenetici ritmi lavorativi è probabilmente la cucina: se infatti la donna casalinga può dedicare ai pasti un’attenzione particolare, curando magari ogni dettaglio delle preparazioni e sperimentando nuove ricette per accontentare i gusti dei familiari, le mamme in carriera devono badare alla “sostanza” e assicurare che i figli e il marito trovino quanto meno l’essenziale, ovvero qualcosa da mangiare al loro rientro in casa.
Il supporto alle mamme che lavorano
Certo, stiamo descrivendo una situazione limite, in cui nessun altro componente della famiglia collabora alla realizzazione dei pasti, ma questa realtà non è poi così poco frequente ancora oggi… Come si può coniugare allora il poco tempo a disposizione (non solo per preparare le ricette e comprare gli ingredienti necessari, ma anche magari per pensarle!) con la voglia di darsi da fare e di cambiare routine gastronomica? Per fortuna c’è il web, possiamo dire.
Il Web e i tutorial semplificano la vita (anche alle mamme)
Grazie alla Rete, infatti, è possibile avere a portata di mano tutta una serie di blog di cucina, da tutorial e da videoricette (beh, noi ne siamo un esempio, mettendo da parte la modestia per un paio di righe!), che possono essere degli utili spunti per provare nuovi piatti, senza sprecare minuti preziosi nella lettura di vecchi manuali impolverati o ricette scritte a mano chissà quanti anni prima e ormai difficili da ritrovare.
Gli strumenti da cucina riducono la fatica e i tempi
L’innovazione ha avuto un altro impatto importante per la riduzione della fatica delle donne, e delle mamme in particolare: basta dire “forno a microonde” per vederne subito le possibili applicazioni in termini di riscaldamento di pietanze preparate in anticipo, magari prima dell’inizio del turno di lavoro (anche se non mancano le controindicazioni su questo strumento…). Ancor più pratici, poi, sono i vari robot da cucina che cominciano a fare capolino nelle cucine degli italiani.
L’invasione dei robot da cucina
Se fino a qualche anno fa sembrava quasi un “insulto” per le donne vecchio stampo preparare un pasto utilizzando un elettrodomestico, oggi per fortuna abbiamo compiuto qualche passo in avanti, e apprezziamo in modo più diffuso i vantaggi pratici di macchine come Cooking Chef, Kitchen Aid e Bimby, che riducono sensibilmente le difficoltà nella preparazione delle ricette e nel compiere operazioni complesse come quelle per creare impasti, salse o creme.
Un aiuto dagli ingredienti
Il mercato, poi, presenta altre soluzioni pratiche per le donne, come tutti gli alimenti precotti o i preparati pronti all’uso; certo, in questi casi la “funzionalità” contrasta con la qualità che si potrebbe raggiungere selezionando da sé gli ingredienti e curando ogni fase della creazione, ma a qualcosa bisogna pur rinunciare! Sul fronte acquisti, poi, un ingrediente che può rivelarsi un alleato eccellente è la pasta sfoglia confezionata: oltre a essere la base per le dolci, infatti, questo prodotto può essere sfruttato anche per piatti salati veloci, per chi ha bisogno di “salvare” una cena all’ultimo secondo.