Gli eventi sismici che si stanno manifestando negli ultimi mesi nel centro Italia li conosciamo tutti, purtroppo, ma ciò che non tutti sappiamo è quello che si sta facendo oggi per i luoghi colpiti.
Il 30 ottobre 2016 il paese di Castelluccio, una frazione del comune di Norcia (in Umbria), è stato quasi completamente raso al suolo. Molte cose qui sono andate perdute per sempre e tutte le attività produttive, importantissime per ricominciare, sono state messe a dura prova. Dopo la distruzione del terremoto si sta rischiando di perdere anche una parte delle eccellenze italiane che provengono da qui, come le buonissime lenticchie, tipiche proprio di Castelluccio.
#RinascitaCastelluccio
Nonostante Castelluccio sia uno dei luoghi maggiormente segnati dal terremoto nessuno qui ha intenzione di arrendersi, ma si sta cercando anzi di risollevare tutto il borgo il prima possibile.
Un’importante iniziativa è nata anche grazie all’aiuto della Regione Umbria ed al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali con i quali si è progettata la costruzione del Villaggio per le Attività Produttive ed Economiche. Di cosa si tratta? Il “Villaggio temporaneo” sarà il nuovo centro sociale, ambientale, culturale, turistico ma anche economico di Castelluccio, che attende con ansia la ricostruzione del suo bellissimo borgo. Un modo, questo, che permetterà ai piccoli produttori e commercianti locali di continuare il proprio lavoro senza essere costretti ad andar via dalla propria terra.
Per far si che tutto questo sia realizzabile serve però un piccolo contributo da parte di ognuno di noi. Quello che vi chiedo è di sostenere insieme a me il progetto #RinascitaCastelluccio, facendo una donazione sulla piattaforma online www.rinascitacastelluccio.it. In tempo reale il vostro contributo sarà indicato sul contatore delle donazioni che saranno destinate unicamente al Villaggio per le Attività Produttive ed Economiche. Aiutando concretamente l’economia di questo territorio riusciremo a veder rinascere realmente Castelluccio, ma dovremmo farlo tutti assieme.
Aderiamo in tanti all’iniziativa e facciamo in modo che anche La Fiorita, la spettacolare fioritura variopinta di Castelluccio, possa tornare nuovamente ad essere ammirata da tutti.