Se siete in cerca di un luogo che abbia un’atmosfera internazionale, pur conservando le proprie tradizioni, allora state cercando Stoccolma!
La capitale svedese è infatti in grado di stupirvi sia fuori che dentro la sua cucina.
Con le sue 14 isole, 70 musei cittadini, i boschi, le acqua del lago che incontrano il mar baltico, i palazzi gotici, le botteghe di artigianato, i paesaggi mozzafiato e le strade larghe e moderne, mi ha conquistato subito.
In questo articolo però non vi parlerò di cosa vedere ne’ delle attrazioni, ma della sua cucina, perché e’ quello l’aspetto che più mi colpisce in ogni viaggio.
In Svezia, ma soprattutto a Stoccolma, la giornata parte sempre con un’abbondante colazione salata (ovviamente), il pranzo si fa con qualcosa di leggero e si termina con una sostanziosa cena in famiglia alle ore 18. Si lo so, è davvero molto presto!
L’ingrediente principale qui è sicuramente il pesce fresco, soprattutto il merluzzo, le aringhe, il baccalà, il salmone, le anguille ed i crostacei, da preparare al forno, affumicati, marinati o anche crudi. Non mancano comunque i piatti di carne, il più delle volte bollita o stufata. Qui è possibile trovare preparazioni a base di renna, alce, orso, montone ma anche vitello e maiale. Ad accompagnare sia i piatti a base di carne che quelli di pesce ci sono principalmente le patate, condite con un’infinita varietà di buonissime salse che rendono però, ahimè, i cibi ancor meno leggeri. Se speravate di potervi salvare dalle calorie dei dolci mi dispiace dirvelo, qui esiste una grande tradizione di biscotti, pagnottine dolci e marmellate che non potrete fare a meno di provare!
Come ho già scritto più volte anche sul blog, negli anni ho avuto la fortuna di poter conoscere ed assaggiare alcuni piatti tipici di questa terra grazie ad una mia zia svedese che vive in Italia, Anna. Mia zia però è vegetariana e quello che conoscevo della Svezia era quindi circoscritto alle preparazioni di patate e alla categoria dolci. Con il mio viaggio a Stoccolma ho avuto quindi l’occasione di rifarmi ed approfondire 😉 Entriamo quindi nel vivo del discorso e vediamo quali sono i piatti che non dovete perdetevi.
Cosa mangiare a Stoccolma
Molto probabilmente, anche se non siete mai stati in Svezia, avrete mangiato le kottbullar. Se il nome, apparentemente, non vi dice nulla, di sicuro vi aiuterò a ricordare dicendovi che sono le polpettine che si acquistano all’ Ikea. Queste favolose polpette, svedesi ovviamente, vengono servite con il purè di patate e altre salsine, tipicamente quella a base di ribes rossi ed è praticamente impossibile resistergli. Una volta portata alla bocca la prima polpetta poi le altre andranno via senza che neppure ve ne rendiate conto.
Tra i vari tipi di carne che potrete assaggiare non perdetevi quella di renna, magari stufata. In realtà questa preparazione, così come tutte quelle fatte con questo animale, appartengono alla tradizione culinaria del nord della Svezia ma vengono comunque fatte ed apprezzate anche qui.
E poi le salsicce, speziate, semplici, sottili, cicciotte, qui ne trovate di tutte le salse, ma nessuna è somigliante nel gusto a quello che noi intendiamo con questo termine.
Le salsicce vengono consumate a colazione o per cena, sempre accompagnate da mushed potatoes, una salsa bruna o qauella ai mirtilli. Io le ho gustate durante la mia gita a Skansen, servite in maniera un pò spartana, ma buonissime!
Armandovi di coraggio provate le surströmming, ovvero le aringhe fermentate in scatola. Qui vengono accompagnate con il tunnbröd, il tipico pane sottile che ricorda un po’ la piadina, le patate bollite, la panna acida e l’aneto. Solitamente si mangiano con questi altri ingredienti per renderle più gradevoli, in realtà però ciò che terrorizza tutti coloro che le mangiano è il loro “odore”, per questo vedrete tutti trattenere il respiro e tapparsi il naso prima di consumarle. Ricordo ancora perfettamente quando una volta, a casa di mia zia, per assaggiare queste aringhe fummo costretti ad aprire la confezione fuori al balcone e, nonostante avessimo tutti i vetri chiusi, la casa comunque aveva un odore nauseabondo. Ad ogni modo se siete in Svezia nel periodo di Natale di sicuro vi toccherà mangiarle, per tradizione!
Il salmone qui lo troverete sia fresco che affumicato. Quello fresco solitamente lo servono con un purè di patate e aromatizzato con l’aneto, quello affumicato invece assieme al pane di segale con del burro spalmato sopra.
Volendo passare ai primi piatti invece ci sono i kroppkakor, gli gnocchi giganti svedesi. Toglietevi dalla mente l’immaginario di gnocchi che avete e lasciatevi deliziare da questo tradizionale piatto a base di farina, patate e cipolle, con il ripieno di carne di maiale o pancetta affumicata. Di sicuro nel piatti vi saranno serviti con una marmellata di mirtilli ed il purè di patate. Davvero molto buoni!
I dolci
A Stoccolma non rinunciate ai dolci ma provateli tutti!
Non fate l’errore di non prendere i pancake pensando di averli già provati e riprovati più volte, a differenza di quelli più classici qui vengono preparati senza l’aggiunta di lievito nell’impasto e sono serviti con una deliziosa salsa ai ribes.
Il semla lo si trova soprattutto nel periodo di Pasqua. E’ un dolcetto dal semplice e soffice speziato, tipico dei paesi scandinavi e baltici, che più di recente viene arricchito con della panna montata al centro. Un peccato di gola che vale la pena fare.
Una bella fetta di torta è invece la prinsesstårta, la torta delle principesse, nata proprio a Stoccolma nel 1948 in onore delle tre figlie del principe svedese Carlo. Ovviamente la torta è anche buona ma colpisce molto la sua copertura tutta verde in marzapane e le rose in pasta di zucchero, sicuramente da provare se volete darvi un tono regale 😉
Se vi piace la cannella allora le kanelbulle aspettano solo voi! Consumate principalmente durante la tipica pausa caffè con dolce, ovvero la fika, sono delle brioscine burrose alla cannella, appunto, ricoperte con granella di zucchero.
Ma se non preferite la cannella, potete osare con la brioche al cardamomo, o per quelle ripiene di crema
Aldilà di questi dolci più tipici ci sono comunque tantissime torte (le paj) da poter provare, alla mela ai frutti di bosco o ad esempio al rabarbaro, come nel caso della rabarberkaka. Se potete provatele tutte!
Dove mangiare a Stoccolma
La maggior parte dei posti in cui mi sono fermata a mangiare a Stoccolma erano molto accoglienti e caratteristici. Vi avviso subito che i prezzi dei ristoranti, siano essi bistrot, taverne o pub sono molto molto cari, per cui, per il vostro budget di viaggio, considerate una bella fetta per il mangiare fuori casa ;/
Tra i ristoranti di Stoccolma cui sono stata meglio e non ho speso una fortuna, vi segnalo questi:
Bistro Rolf de Mare, in pieno centro. Se amate fare shopping, Drottninggatan è sicuramente la strada che fa per voi, e si Sa, dopo una bella passeggiata, la fame si fa sentire, per cui ci vuole una pausa ristoratrice. Il primo ristorante che ho provato e’ stato quindi questo, il servizio è celere e non si spende molto, vi consiglio di ordinare le insalate, o il salmone o le polpette, entrambe i piatti sono deliziosi.
Aringhe di Nystekt è invece un food truck che si trova fuori la fermata della metro di Slussen e che riconoscerete molto facilmente anche da lontano visto che porta su una grande insegna gialla a forma di pesce. Qui potete scegliere se usufruire dei tavoli in legno oppure se farvi preparare qualcosa da mangiare camminando camminando. La comunicazione sarà sicuramente facile perché i gestori, per fortuna, parlano inglese. Qui dovete ordinare il panino con le aringhe affumicate oppure quello con burro e salmone, entrambe deliziosi!
Slingerbulten è un locale carino ed intimo che si trova nel cuore della città vecchia a Gamla stan. Se vi va provate le aringhe fritte oppure il salmone grigliata accompagnato dal pure di patate oppure il menù del giorno con assaggio di 4-5 piatti locali e pane accompagnato dal burro!
Kvarnen è il posto dove invece potrete gustare il miglior stufato di renna della città. Nonostante si tratti di un locale grande è comunque molto affollato ed è preferibile quindi prenotare se si vuole avere la certezza di trovare un tavolo. Lo stile del posto è decisamente particolare, un po’ retrò, con grandi vetrate che arrivano fino al soffitto. Qui, oltre agli stufato di renna e di alce, potete ordinare i dimplings accompagnati da un condimento di funghi e ribes rossi, un’accoppiata perfetta!
Pelikan è probabilmente ancora più retrò del Kvarnen. Si trova a pochi passi da Slussen ed è una tappa da fare se volete gustare un po’ di sana e vera cucina scandinava. I pressi forse sono un pochino più alti della media ma le porzioni sono abbondanti e vi renderete conto che ne vale la pena.
Se invece, come me, amate i mercati, potete fare un salto a Östermalms Saluhall, il mercato coperto di Stoccolma dove potrete perdervi tra i banchetti che vendono formaggi, frutta o selvaggina.
Oppure andate al mercato Hotorgshallen dove ci si può recare anche per pranzo o per sorseggiare un drink. Li potete assaggiare la migliore zuppa di pesce della città.
Dove fare la “fika” a Stoccolma
Come vi accennavo prima, a Stoccolma la pausa pomeridiana è quel momento in cui gli svedesi amano incontrarsi con gli amici per gustare, tra una chiacchiera ed un’altra, un dolcetto profumato ed un caffè bollente. Fika è un vero e proprio stile di vita per gli scandinavi che difficilmente ci rinunciano. Ce ne siamo accorti il giorno in cui siamo arrivati, quando un nostro caro amico, trasferitosi in Svezia con la famiglia fa qualche anno, ci ha invitato a prendere un caffè, parlandoci appunto della fika! L’orario perfetto e’ tra le 16 e le 18 e visto che nei miei giorni nella capitale svedese era diventato un appuntamento fisso, Ecco a voi i migliori posti per fare la fika:
Café Bel Mondo in Drottninggatan , un localini pulito e molto ordinato con tavolini sia all’interno che all’esterno. Qui potrete ordinare un gelato, dei dolcetti, fette di torta e tutto quello che preferite, io ho trovato il caffè espresso davvero niente male, ma i dolci, o dolci, li sognerò di notte, in particolare la Pecan brownies ed il cheesecake al cioccolato bianco e mirtilli.
Fabrique Stenugnsbageri è sia una piccola pasticceria che un forno. Si trova a Galma Stan e sono più che certa che vi piacerà per il suo stile e per le sue preparazioni!
Vete-Katten è un’altra pasticceria storica, con dolci belli per gli occhi e per la bocca ovviamente. Se non sapete che dolci prendere vi assicuro che qui avrete le idee ancora più confuse, la vetrina mette in bella vista delle preparazioni incredibili!
Sundbergs Konditori è in assoluto la pasticceria più antica di questa città e si trova nella piazzetta tra la Osterlagatan e la Vasterlagatan. Per la vostra pausa potrete sedervi sia all’esterno che all’interno, ciò che non dovete farvi scappare però è la possibilità di servirvi il caffè, da soli, versandolo in una tazza delle tante tazze di ceramica messe a disposizione vicino ad un samovar (il contenitore metallico per le bevande calde) al centro del locale. Ovviamente dovrete munirvi prima di scontrino, normale no?
Sturekatten
Il mio piccolo diario di viaggio culinario termina qui, chissà che non abbia modo di tornare nuovamente a Stoccolma in futuro, per adesso però mi serve una cura disintossicante da burro e proteine animali!