Sagre estive: la lista ufficiale delle più interessanti

L’estate italiana è un tripudio di colori, sapori e profumi, un’esplosione di eventi che animano le piazze dei piccoli borghi e delle grandi città, come le tanto attese sagre, che rappresentano l’occasione perfetta per fare una gita fuori porta o per un weekend all’insegna del turismo culturale e gastronomico. Andiamo allora a vedere quali sono alcuni degli appuntamenti più interessanti tra le sagre estive in Italia del 2025, che ci permettono di vivere un’esperienza culinaria indimenticabile, immergendoci nella cultura e nelle tradizioni delle nostre zone alla scoperta di sapori autentici e luoghi affascinanti.

Sagre estive in Italia: un viaggio gastronomico tra borghi e specialità regionali

Le sagre in Italia sono eventi popolari e festività locali che celebrano un particolare prodotto alimentare, una ricetta o una tradizione culinaria tipica di una specifica area geografica o comunità; questi eventi possono durare da uno a diversi giorni e spesso includono banchetti all’aperto, spettacoli musicali, giochi e altre attività di intrattenimento.

Partecipare a una sagra, soprattutto in estate, offre numerosi vantaggi, a cominciare ovviamente dall’opportunità di assaggiare piatti tipici e prodotti locali, spesso preparati secondo antiche ricette e tradizioni, per riscoprire e apprezzare la ricchezza e la diversità della cucina italiana.

Ma ogni sagra è soprattutto un’espressione del folklore locale, che ci permette un’immersione in un’atmosfera unica e di interagire con la gente del posto e con altri visitatori, creando un senso di comunità, sfruttando l’occasione di incontro e condivisione.

Spesso, poi, molte sagre offrono anche una varietà di attività di intrattenimento, come musica dal vivo, danze, giochi e concorsi, e possono essere quindi un’ottima opzione per una giornata o una serata di divertimento, anche con bambini. In ultimo, poi, le sagre sono generalmente un’opzione economica per mangiare fuori, perché i prezzi sono spesso più bassi rispetto ai ristoranti e permettono di gustare deliziosi piatti locali senza spendere una fortuna.

Le sagre estive del 2025 in Italia, regione per regione

Ecco quindi un elenco, assolutamente non esaustivo, delle sagre che nelle prossime settimane ravviveranno l’offerta turistica del nostro territorio. Abbiamo cercato di inserire solo quelle per le quali c’è certezza di svolgimento, ma le informazioni potrebbero comunque essere erronee o subire modifiche.

Valle d’Aosta – Sagra del jambon alla brace, Saint‑Oyen (primo weekend di agosto)

Nella suggestiva Valle del Gran San Bernardo, il piccolo comune di Saint‑Oyen ospita la caratteristica Sagra del jambon alla brace, dedicata al tipico jambon de Bosses (prosciutto alla brace). Il sabato e la domenica del primo weekend di agosto, nei pressi del colle, i visitatori possono assistere alla preparazione del prosciutto su spiedi di legno, degustarlo accompagnato da polenta e formaggi locali e partecipare a eventi folkloristici che animano il borgo. Un’esperienza autentica che valorizza un prodotto DOP e la cultura contadina locale

Piemonte – Sagra della Rana, Sartirana Lomellina (prima domenica di settembre)

Nel suggestivo borgo di Sartirana Lomellina, in Lomellina, la Sagra della Rana è un appuntamento immancabile per chi ama la cucina popolare e le sagre tradizionali. Ogni anno, nella prima domenica di settembre, il paese si trasforma: le stradine del centro ospitano banchi gastronomici che propongono piatti preparati con la rana – dal fritto alla griglia – insieme a specialità tipiche come risotto alla pilota e paniscia, preparate con ingredienti a km 0. In questa cornice autentica, tra profumi rustici e convivialità, si possono anche acquistare i biscotti locali “Le Sartirane” e assistere a spettacoli folkloristici e tradizionali, tra cui l’estemporanea “Le bancarelle nei dossi” che anima il centro storico. L’evento valorizza una delle tradizioni meno conosciute del Piemonte, offrendo un’esperienza gastronomica originale e genuina per famiglie e appassionati

Liguria – Festa del Basilico, Marola di Ameglia

Ogni anno, nel borgo di Marola, frazione di Ameglia (SP), si tiene la Festa del Basilico, un evento dedicato all’erba aromatica simbolo della cucina ligure. Vengono proposte degustazioni di pesto fresco preparato al mortaio, focacce al basilico e piatti tipici legati alla costa, come trenette al pesto e variazioni creative con pesce fresco. Tra stand gastronomici, laboratori di pesto e momenti musicali, la festa unisce profumi mediterranei e tradizione, offrendo un’esperienza genuina e profonda in uno scenario suggestivo tra mare e monti.

Lombardia – Sagra della Rana, Sartirana Lomellina (primo weekend di settembre)

In Lomellina, la sagra celebra la rana, un piatto tradizionale locale. Si affianca alla paniscia o al risotto alla pilota: un connubio tra secondi rustici e ambiente di festa.

Trentino-Alto Adige – Rassegna Müller Thurgau, Cembra Lisignago (4–13 luglio)

Un’immersione tra i vigneti trentini per degustare il Müller Thurgau, partecipare a tour e seminari sul vitigno e godersi panorami suggestivi.

Veneto – Antica Fiera d’Agosto, Lagosanto (primo fine settimana di agosto)

Questa storica fiera della provincia di Ferrara si conferma tra le più antiche d’Italia: spettacoli, mercatini, luna park, cultura rurale e spettacoli musicali riempiono le sere d’estate.

Friuli‑Venezia Giulia – Sagra dei Gamberi, Orcenico Superiore (4–13 luglio)

Un evento raffinato tra le campagne friulane, dedicato ai gamberi e ai vini DOC. Con essi, convivialità e piccolo artigianato arricchiscono l’atmosfera.

Emilia‑Romagna – Sagra della Lumaca, Casumaro (1–10 agosto)

Nel ferrarese le lumache sono protagoniste con piatti tradizionali, musica popolare e mercatini, in un contesto autentico e popolare.

Toscana – Sagra della Chiocciola, Vinci (19 giugno–6 luglio)

Tra i borghi del Chianti si celebra la chiocciola con primi piatti, menù rustici e intrattenimento musicale e familiare.

Umbria – Sagra della Fava Cottora, Collicello (luglio)

Un tributo ai sapori umbro-contadini: fava cottora, cinghiale e polenta carbonara in un’atmosfera genuina e territoriale.

Marche – Sagra del Passatello, Ostra (4–8 luglio)

I passatelli, iconici della cucina marchigiana, sono protagonisti di questo evento tra natura, degustazioni e ricette tradizionali, in un borgo immerso nel verde.

Lazio – Sagra della Lumaca, Valmontone

Nel suggestivo borgo di Valmontone, a pochi chilometri da Roma, si svolge ogni estate la tradizionale Sagra della Lumaca, giunta alla sua 42ª edizione. L’evento si tiene presso il Parco della Lumaca, in località San Giovanni, e rappresenta uno degli appuntamenti gastronomici più sentiti del territorio laziale. La manifestazione affonda le radici nel XII secolo, legata alle celebrazioni di San Giovanni Battista, durante cui le lumache erano simbolo di fortuna e prosperità.

Gli stand gastronomici offrono piatti tipici a base di lumache cucinate secondo la tradizione contadina, accompagnati da specialità locali e vini del Lazio. A rendere l’esperienza ancora più coinvolgente contribuiscono concerti, pedalate notturne, mercatini artigianali e la storica Maratonina della Lumaca, una gara non competitiva che coinvolge l’intera comunità.

L’ingresso è gratuito e l’atmosfera familiare e genuina fa di questa sagra un’occasione ideale per scoprire sapori autentici e vivere un’esperienza estiva ricca di storia e convivialità.

Abruzzo – Giostra Cavalleresca, Sulmona (26–27 luglio)

Non una sagra culinaria, ma un evento storico-culturale: la giostra riporta la città all’atmosfera medievale e si accompagna inevitabilmente a piatti tipici come arrosticini e polente.

Molise – Sagra della Tagliatella, Castel Madama (11–20 luglio)

Nella piazza del borgo molisano si preparano tagliatelle fatte a mano, condite con sughi e accompagnate da prodotti locali, in un clima di festa semplice ma autentico.

Campania – La Notte delle Lampare, Cetara (1–3 agosto 2025)

Sotto il cielo stellato della Costiera Amalfitana, il borgo di Cetara si anima con La Notte delle Lampare, un evento suggestivo che celebra la tradizione marinaresca della pesca a lampare. Dal 1 al 3 agosto 2025, i pescatori usciranno in mare con le loro imbarcazioni illuminate, rievocando un’antica pratica di pesca delle alici; un autentico spettacolo tra luci, acqua e storia locale. La serata prosegue in paese con degustazioni di alici, piatti tipici locali e musica dal vivo, offrendo ai visitatori un’esperienza multisensoriale ricca di fascino e sapori genuini .

Puglia – Sagra del Vino, Carosino

Nel cuore della provincia di Taranto, il borgo di Carosino ospita ogni estate la tradizionale Sagra del Vino, un evento che celebra il vino locale con entusiasmo e genuinità. Durante la manifestazione, le piazze del paese si animano con enoteche all’aperto, stand gastronomici che propongono prodotti tipici come pane, formaggi, salumi e dolci regionali. La festa si accompagna a musica dal vivo, balli popolari e momenti di degustazione guidata, creando un’atmosfera calorosa e accogliente, perfetta per scoprire i sapori autentici della Puglia.

Basilicata – Festa dell’Aglio Rosso di Atri (Abruzzo-Basilicata)

Al confine tra Abruzzo e Basilicata, la Festa dell’Aglio Rosso celebra uno degli ingredienti più distintivi della tradizione culinaria locale. L’evento mette in risalto showcooking, degustazioni e piatti a base dell’aglio tipico, noto per il suo aroma intenso e dolcezza particolare, e propone abbinamenti con olio, pane casereccio e vini locali. Tra mercatini, narrazioni di storia contadina e musica popolare, questa festa è un’occasione autentica per conoscere il valore gastronomico del territorio e la cultura agricola della regione.

Calabria – Sagra dello Stocco, Mammola (9 agosto)

Nel borgo montano di Mammola (RC) si svolge ogni anno, il 9 agosto, la celebre Sagra dello Stocco di Mammola, dedicata allo stoccafisso preparato in molteplici varianti: in umido, al forno o in zuppe tipiche. La festa ruota attorno a showcooking, laboratori di cucina, stand gastronomici e musica popolare, con protagonista la “pupazza infuocata” accompagnata da tarantelle tradizionali. È una delle sagre calabresi più radicate e di richiamo turistico, capace di valorizzare un prodotto locale e far conoscere la cultura montana della regione.

Sicilia – Dattilo Cannolo Fest, Dattilo–Paceco

Nel borgo di Dattilo, frazione di Paceco in provincia di Trapani, si svolge ogni estate il Dattilo Cannolo Fest, una manifestazione che celebra uno dei dolci più iconici della pasticceria siciliana: il cannolo. La festa propone un ricco programma di degustazioni, showcooking con maestri pasticceri locali e ospiti d’eccezione, accompagnati da musica dal vivo e spettacoli comici tipici della tradizione isolana.

L’evento si distingue per l’equilibrio tra gusto e intrattenimento: i visitatori possono assaporare cannoli in versioni classiche, alla ricotta, al pistacchio o al cioccolato, ma anche reinterpretazioni creative preparate con ingredienti del territorio. Il Cannolo Fest di Dattilo rappresenta così una vera festa della dolcezza, che unisce cultura gastronomica, convivialità e spirito siciliano.

Sardegna – Sagra del Redentore, Nuoro (ultima domenica di agosto)

Ogni estate, la Sagra del Redentore si svolge tradizionalmente l’ultima domenica di agosto a Nuoro, celebrando il legame tra religione, folklore e gastronomia. Tra processioni, costumi tradizionali, sfilate in alta quota sul Monte Ortobene e convivialità, il pranzo comunitario incarna l’anima autentica di questa festa, che valorizza piatti sardi come agnello arrosto, culurgiones e vini locali.

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