Cucinare al microonde è possibile! Strano? Molti di noi hanno questo “magico” elettrodomestico a casa eppure lo utilizzano solo come scalda pietanze. Che amarezza! Col forno a microonde si apre praticamente un mondo, basta solo esserne consapevoli per poter preparare interi pranzi e cene in pochissimo tempo. Via libera quindi alle teglie in vetro, i contenitori tondi (assorbono in modo più omogeneo il calore), piatti di carta e plastica. Assolutamente da non utilizzare sono invece i metalli (incluse le bordature in oro ed argento di tutto ciò che inseriamo nel microonde).
Ecco le 5 preparazioni da non farsi scappare:
Peperoni arrostiti: Un piatto saporitissimo e molto presente soprattutto nelle cene estive. Prima di prepararli al microonde dobbiamo lavarli accuratamente, tagliarli in 3-4 strisce ed eliminare tutti i semini e le striscioline bianche. A questo punto potremmo metterli sul piatto crisp per 13 minuti. Una volta fatti raffreddare va eliminata la pelle che li avvolge ed ecco che i nostri peperoni sono pronti. Ne sento già l’odore!
Cheesecake: Chi ha detto che i dolci al microonde non sono buoni? Ecco come potete ricredervi! Ci vogliono solo 5 minuti per preparare queste deliziose monoporzioni. Per cominciare bisognerà amalgamare i biscotti tritati con il burro fuso prima di metterli nei bicchierini. Una volta montato il philadelphia con panna, zucchero, uovo, vaniglia e succo di lime, potremmo versare la crema ottenuta sulla base di biscotti e far cuocere il tutto in 4 minuti. Dopo 1 ora di frigorifero i nostri cheesecake monoporzione saranno pronti per essere decorati come il nostro palato richiede!
Patate lesse: La classica bollitura delle patate oramai è fuori uso. I tempi sono sempre più stretti per tutti noi ed allora perché dover aspettare che le patate cuociano lentamente sul fuoco anziché metterle nel microonde per soli 5 minuti? Una volta lavate le foreremo in diversi punti con una forchetta (o uno stuzzicadenti se preferite) prima di avvolgerle singolarmente con della pellicola per alimenti. 800 watt per 5 minuti e le patate saranno pronte per essere spellate, beh magari facciamole raffreddare prima un pochino se non vogliamo ustionarci le dita!
Uovo in camicia: 1 minuto soltanto per l’uovo più elegante che ci sia, quello in camicia! Procuriamoci una ciotolina (anche una tazza andrà bene) ed un piattino da poter usare come coperchio. Rompiamo il guscio del nostro uovo e lasciamo scivolare il suo contenuto direttamente nel nostro contenitore. Copriamolo con dell’acqua ed alla potenza massima lasciamolo cuocere per 1 minuto. Ricordate che ogni uovo ed ogni forno sono diversi e che nel caso non vi sembrerà del tutto cotto basterà aggiungere altri 15 secondi di cottura. Solleviamolo con una schiumarola per poterlo impiattare e portarlo in tavola.
Riso bollito: Come abbiamo fatto con gli altri ingredienti, cominciamo passando il nostro riso sotto acqua corrente fredda (ovviamente aiutandoci con un colino a maglia stretta) per rimuovere l’amido che rischierebbe di attaccare tra loro i vari chicchi. Una volta che l’acqua uscirà limpida dovremmo metterlo in ammollo, sempre in acqua fredda, per circa 15 minuti (30 se utilizziamo riso integrale). Ora siamo pronti per passare il riso e l’acqua per la cottura in un contenitore bello capiente con coperchio (per ogni parte di riso aggiungiamone 2 di acqua, es. 100 g di riso necessiteranno di 200 g di acqua). Il tempo di cottura per 100 g di riso a 700 watt è di 9 minuti, che aumenteranno inevitabilmente se aumenta anche la nostra porzione di riso o se usiamo quello integrale. Terminata la cottura sarà opportuno lasciarlo “riposare” per 5 minuti, senza aprire lo sportello del forno, così da ultimarla con il vapore che si è formato all’interno. Il nostro riso è ora pronto per la fase del condimento, e per essere mangiato!
Una cosa fondamentale da non dover dimenticare mai mai mai: usate sempre contenitori e coperchi adatti al microonde, eviterete tanti guai!!!