I cestini di funghi e gamberi sono delle piccole delizie, ideali da servire come antipasto o aperitivo, anche in una cena a buffet. Ho avuto in regalo dei magnifici funghi champignon del consorzio Fungo Italiano Certificato e mi sono ingegnata per trovare una ricetta che li valorizzasse al massimo. Questo consorzio unisce circa il 70% dei produttori italiani di funghi, disciplinandone modalità e tecniche di produzione per garantirne qualità e tracciabilità. Inoltre sono venuta a conoscenza del progetto #estatecoifunghi, che mira a portare sulle tavole degli italiani alcuni tipi di funghi coltivati, come appunto gli champignon, anche durante il periodo estivo. Ho pensato quindi di proporvi questa ricetta di cestini di funghi e gamberi, fresca e saporita, perfetta anche in estate, che accorpa sapori di mare e di terra per un connubio decisamente da provare!
Ingredienti per 16 cestini:
1 rotolo di pasta sfoglia
16 funghi champignon
16 code di gambero
75 ml di panna fresca
Brandy
Basilico
Sale
Pepe
Olio di oliva extravergine
Procedimento per preparare i cestini di funghi e gamberi
Innanzitutto pulite i funghi eliminando eventuali residui di terra, quindi asportate i gambi.
Stendete il rotolo di pasta sfoglia e ricavatene 16 cerchietti con un coppapasta da 8 cm.
Con i cerchietti ottenuti, foderate degli stampini per muffi precedentemente imburrati.
Posizionate le teste dei funghi al centro delle sfoglie, quindi condite con sale, pepe e olio e cuocete per 15-20 minuti in forno ventilato preriscaldato a 180°C, quindi sfornate e lasciate intiepidire.
Nel frattempo preparate i gamberi: sgusciateli, eliminate il filetto nero, sciacquateli e passateli velocemente in padella con poco olio.
Sfumate con il brandy e condite con sale e pepe.
A parte, montate la panna ben fredda di frigo.
A questo punto potete comporre i vostri cestini: con la sac-à-poche, mettete un ciuffetto di panna al centro di ogni cestino, sopra i funghi, quindi aggiungete 1 gambero e 1 fogliolina di basilico per ogni cestino.
I cestini di funghi e gamberi sono pronti, da servire tiepidi o anche freddi.