Una giornata da Stuffer: il mio racconto e due ricette deliziose

Tutti conoscono la Stuffer, la famosa azienda specializzata in prodotti freschi a base di latte e basi fresche già pronte, ma quanti sanno che raggiunse il successo grazie ad una semplice bicicletta?

A Bolzano, all’inizio del Novecento, il giovane Heinrich Stuffer faceva visita due volte all’anno ai clienti della zona per proporre i nuovi prodotti alimentari da poter commercializzare. Tutto rigorosamente in bici!

Col tempo le cose sono ovviamente cambiate, anche perché nel 1965 Klaus Stuffer (il nipote di Heinrich) assieme alla mamma Luise fondò l’azienda che ancora oggi porta avanti con i figli Harald e Peter, aiutati dal loro staff di esperti professionisti.

La scelta attenta delle materie prime, gli scrupolosi controlli e la continua innovazione, rendono sicuramente quest’azienda vincente.

Lo sapevate che grazie a tutto questo Stuffer introduce in media ogni anno sul mercato 25 nuovi prodotti? Il suo punto di forza maggiore sono senza ombra di dubbio gli yogurt (in confezioni di 120 gr fino ad arrivare a 5 kg), non mancano però le basi fresche, la linea per bambini con prodotti arricchiti di vitamine, quella per gli intolleranti al lattosio e quella per i vegetariani che include alcuni prodotti anche per i vegani.

Una volta che vi ho detto tutto questo capirete quindi perché ho accettato con piacere di partecipare all’evento “In cucina con Stuffer” che si è tenuto il 25 ottobre 2017 a Bolzano.

Quella mattina ero alquanto agitata prima che il responsabile marketing della Stuffer, Alessandro, mi accompagnasse nella loro azienda. Per fortuna dopo alcune presentazioni varie mi sono messa subito all’opera per organizzare tutti gli ingredienti della ricetta che di lì a poco avrei preparato, accerchiata dai tecnici che intanto sistemavano le luci e riprendevano ciò che stava accadendo in cucina. A proposito di cucina, immaginate come mi sono sentita dopo che mi hanno detto che sarei stata la prima ad inaugurarla!

Un’oretta dopo il mio arrivo ecco che sono giunti gli ospiti del cooking show, ovvero le blogger Patrizia  Laquale (di Maison Lizia), Aurora (di Getbeready), Floriana Fontana (che ha pubblicato il libro “Diario dei Capricci di Flo” ed è stata così carina da regalarmi una copia), Lisa Lini ( di Parole di Gusto), Maria Borsa Mabka (di Senza Lattosio) Cristina Bernardi (di La Chicchina), Elisabetta Pendola (di Ossiticine), Valeria Zagato (di Honey And The City) e la mia conterranea, trasferitasi poi a Genova, Lea (di La Mia Cucina Senza Lattosio) con le quali abbiamo rotto subito il ghiaccio facendo una ricca colazione assieme, ovviamente con tantissimi prodotti Stuffer! In un attimo la cucina è diventata un posto amichevole dove siamo finite a scambiarci diversi consigli e trucchi di cucina. Ormai ero a mio agio e potevo partire con la mia prima ricetta!

Avendo fatto già fatto colazione ho pensato di iniziare con una preparazione salata, optando per qualcosa che legasse con il periodo dell’anno e più nello specifico con il mese di ottobre. La zucca era quindi la soluzione giusta (vista anche la vicinanza con Halloween), l’ho utilizzata per fare delle rose di pasta sfoglia. Che dirvi, sarà stato per il grande calore di chi seguiva attentamente ciò che mi accingevo a fare o per la grande isola della cucina che ha reso tutto meno formale, fatto sta che mi è piaciuto davvero tanto mettere le mani in pasta.

Ecco dunque qual è stata la mia ricetta salata per Stuffer e come si prepara:

Rose di Pasta Sfoglia alla Zucca

Ingredienti per 6 rose

1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare Stuffer
400 gr di zucca
100 gr di pancetta a fette
100 gr di formaggio a pasta morbida

1 uovo per pennellare

Procedimento:

Sbucciate la zucca, privatela dei semi e tagliatela a fette sottili.

Riscaldate la piastra e cuocete queste ultime, da entrambi i lati, lasciandole poi raffreddare.

Stendete il rotolo di pasta sfoglia su un piano da lavoro e tagliatela in 6/7 strisce rettangolari.

Farcite ora ogni rettangolo, solo nella sua parte superiore, mettendo prima la zucca grigliata, poi una fetta di pancetta e in ultimo delle fettine di formaggio.

Richiudete i rettangoli di pasta sfoglia su se stessi ed arrotolateli per formare delle rose.

Trasferite le rose preparate in una leccarda rivestita di carta forno e spennellatele con l’uovo sbattuto.

Cuocete quindi a 200 °C per 15-20 minuti.

Una volta sfornate le rose di pasta sfoglia alla zucca non poteva mancare certo l’assaggio, subito seguito da un bellissimo pranzo con diverse bruschette farcite con creme spalmabili, salumi e formaggi e trancetti di pizza. Ovviamente questa pausa è tornata molto utile anche per conoscersi meglio e per scambiare due chiacchiere tra tutti i presenti. E’ stato davvero un momento molto piacevole!

Visto che il tempo vola quando si sta bene con gli altri, in un battibaleno eravamo già alla mia seconda ricetta da fare, stavolta dolce però. A dire il vero avevo a disposizione un rotolo di pasta per pizze da utilizzare ma, da napoletana, potevo mai utilizzarlo per preparare una pizza? Ho preferito quindi stupire tutti con la ricettina di un dolce che avevo già provato in ufficio e che, sia le ragazze che lavorano con me che la mia famiglia, avevano pienamente approvato, delle brioscine alla cannella.

Mi piacerebbe dirvi che anche per la seconda ricetta è filato tutto come l’olio, in realtà non è stato proprio così!

Durante la preparazione ho avuto alcune piccole e antipatiche difficoltà, per fortuna risolvibili, come ad esempio quella del burro che non riuscivo a fondere tanto per dirne una. Ad ogni modo sono riuscita nella mia ricetta, quella che avevo scelto di preparare ispirandomi al Natale ed ai bellissimi mercatini a tema che ci sono proprio a Bolzano!

 

Ecco dunque qual è stata la mia ricetta dolce per Stuffer e come si prepara:

Briochine intrecciate alla Cannella 

Ingredienti per 10/12 briochine

1 rotolo di pasta per pizze rettangolare Stuffer
50 gr di burro
50 gr di zucchero
2 cucchiaini di cannella in polvere

1 uovo per pennellare

Procedimento:

In una ciotola mettete il burro tagliato a pezzetti, lo zucchero e la cannella.

Lavorate fino ad ottenere una crema.

Stendete il rotolo di pasta per pizze e, su metà superficie, spalmate la crema ottenuta.

Ripiegate la pasta su se stessa e, partendo dal lato unito, tagliate delle striscioline di 2 cm di spessore.

Create quindi, con ognuna, dei torciglioni.

Formate ora le brioche prendendo le estremità di ogni torciglione, rigiratele nel lato opposto e chiudetele con un nodo.

Trasferite le brioche ottenuta in una leccarda rivestita di carta forno e cuocete a 220 °C per 10 minuti.

 

Dopo aver assaggiato anche la seconda preparazione, purtroppo, non restavano che i saluti. Non sono mancati selfie, abbracci e baci (scambiati come se ci si conoscesse da diverso tempo) e l’omaggio Stuffer per tutti, con un’elegante borsa frigorifero, piena di una selezione dei loro migliori prodotti.

La giornata non poteva essere migliore di quella che è stata (burro non fuso e le altre piccole difficoltà a parte), dove mi sono sentita libera di poter scegliere io stessa le ricette da preparare e dove ho avuto la fortuna d’incontrare delle belle persone.

Ormai a me e Daniela, la ragazza che ha curato per me la parte social della giornata, non restava che tornare a casa con la promessa però che quello era solo un arrivederci 😉

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