L’Italia vanta da sempre una tradizione culinaria d’eccellenza dove l’utilizzo di prodotti freschi, genuini e di assoluta qualità, hanno contribuito a renderla unica nel suo genere nell’intero panorama mondiale. L’unicità del Made in Italy ha saputo distinguersi, raggiungendo facilmente anche gli angoli più remoti e meno conosciuti del pianeta, grazie alla produzione di prodotti tipici divenuti protagonisti dell’export internazionale. Tra questi, a distinguersi è sicuramente l’olio extravergine d’oliva, che grazie al caratteristico sapore e alle note delicate e fruttate che lo caratterizzano, rappresenta il condimento più apprezzato e salutare, in grado di rendere saporita anche la pietanza più insipida.
A fare la differenza è sicuramente la qualità delle olive utilizzate, la stessa che assicura all’olio un sapore intenso e proprietà organolettiche di tutto rispetto, sempre più apprezzate dai consumatori, anche particolarmente esigenti. E anche quest’anno, è la più importante guida dedicata all’olio extravergine d’oliva Flos Olei curata da Marco Oreggia e Laura Marinelli, a decretare il miglior olio evo d’Italia del 2019.
Flos Olei: il miglior olio d’oliva d’Italia 2019
Ancora una volta la rassegna dedicata all’extravergine di oliva Flos Olei che, giunta ormai alla sua decima edizione, ha decretato l’olio vincitore dell’anno, quello che tra le 500 imprese e aziende volte alla produzione di olio nel mondo giunte da ben 52 Paesi, ha saputo distinguersi per gusto, caratteristiche organolettiche e proprietà. Vincitore assoluto della classifica The Best è dunque l’olio extravergine umbro “Il Sincero” prodotto dall’Azienda Agricola Viola con 99 punti.
Tuttavia ancora una volta l’Italia si rivela un’autentica eccellenza conquistando ben 12 riconoscimenti nelle 20 categorie previste. Primeggia la Toscana per quanto riguarda l’Azienda dell’anno con due parimerito degni di nota: il Frantoio Franci e l’Oliveto Fonte di Foiano mentre vincono nelle altre categorie OlioCRU in Trentino Alto Adige e il Frantoio Bonamini in Veneto. Anche il Lazio si fanotare con Francesca Boni e Cosmo Di Russo mentre in Campania si distingue Torre a Oriente. Immancabile la Puglia con De Carlo e Olio Intini seguiti a ruota dalla Basilicata con Vincenzo Marvulli, dalla Sicilia con Titone e dalla Sardegna con la nota Accademia Olearia.
Il Sincero: migliore olio extravergine 2019
Trionfatore assoluto di Flos Olei 2019 è quindi Il Sincero proposto dall’Azienda Agricola Viola prodotto a San Eraclio – Foligno in provincia di Perugia prodotto da ulivi secolari promiscui. Un olio limpido e dalla fluidità media che si presenta di un bel verde accompagnato da riflessi dorati. Al naso si presenta ampio e deciso, costituito da note vegetali di cardo e accompagnato da sentori balsamici di menta, basilico e rosmarino, rivelando un gusto intenso, deciso e avvolgente dove ad essere protagonisti sono i toni di cardo, pepe nero e mandorla in chiusura.
Il suo gusto deciso e il caratteristico aroma fruttato intenso risultano perfetti per esaltare zuppe di fagioli e creme di ceci con pane tostato. Ottimo se utilizzato sul filetto di maiale e per condire insalate di verdure di campo. Trova ampio riscontro anche abbinato alla selvaggina cotta allo spiedo, lepre e petto di piccione arrostito sposandosi perfettamente anche a formaggi ben stagionati.
Migliore olio internazionale 2019
Completano la classifica The Best promossa da Flos Olei , le molteplici realtà provenienti dai 52 Paesi in lizza dislocati nel resto del mondo: la Croazia con l’azienda Oleum Maris, la Spagna rispettivamente con le aziende agricole Castillo de Canena Olive Juice, Aceites Nobleza del Sur e Aceites Finca La Torre tra cui compare il miglior olio biologico. E poi ancora Olivos Ruta del Sol e Agrícola Pobeña provenienti dal Cile, Liá Cultivators dalla Grecia e La Magnanerie proveniente dalla Francia.
Ulteriore titolo conquistato dall’Italia è quello del Ristorante dell’Anno attribuito al Ristorante Al 588 in Toscana mentre si aggiudica il premio Importatore dell’Anno l’Olive Green Life proveniente da Cina-Taiwan. Conclude la rassegna il premio dedicato a Cristina Tiliacos attribuito invece all’ente spagnolo Diputación Provincial de Jaén.