Migliori panettoni 2022: la lista ufficiale da non perdere

Siamo di nuovo in “quel” momento dell’anno, il periodo in cui è praticamente impossibile non concedersi una trasgressione alle diete: Natale è alle porte, con tutto il suo carico di delizie, e ciò significa che stanno tornando anche i panettoni! Se dobbiamo fare un peccato di gola, però, meglio che sia per un prodotto di qualità, così da limitare i successivi sensi di colpa, e noi come al solito vi accompagniamo alla ricerca dei migliori panettoni per il Natale 2022, tra quelli artigianali, quelli industriali e quelli premiati!

Panettone artigianale, arrivano i primi premi dell’anno

Iniziamo questa immersione nel dolce tipico delle feste di fine anno con i risultati arrivati dai primi due concorsi a tema (come dicevamo già qualche tempo fa, ormai gli eventi che eleggono il miglior panettone dell’anno sono decine!), ovvero il Campionato del Mondo del Panettone ideato e organizzato dalla FIPGC e la Panettone World Cup di Milano.

La quarta edizione del Campionato Miglior Panettone del Mondo ideato dalla Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria ha visto competere nella finale ospitata al Castello Ducale Orsini di Fiano Romano ben 66 pasticcieri italiani e internazionali, selezionati tra gli oltre 350 professionisti di tutto il mondo che hanno sottoposto la propria candidatura.

Il titolo di miglior Panettone Classico al mondo 2022 è stato assegnato a Raffaele Romano e al fratello Gianfranco, del Gran Caffè Romano di Solofra, in provincia di Avellino, eredi di una tradizione di famiglia lunga ben 109 anni nel campo dei lievitati. Nello specifico, la giuria della FIPGC ha riconosciuto a Romano il “merito di aver presentato un panettone classico che rispecchia rigorosamente tutti i canoni previsti dal disciplinare di produzione del panettone artigianale (comprese la famosa lievitazione naturale, il ricorso a burro di centrifuga e uova fresche, uvetta sultanina e scorza di agrumi candita) e che presenta profumo, sofficità, alveolatura, taglio ritenuti assolutamente perfetti”.

Campani sono anche il Miglior Panettone Innovativo, ovvero il Panettone delizia al limone di Luigi Fusco di Scafati (Salerno) e il Miglior Panettone Decorato, realizzato da Marianna Brunaccini di Aversa (Caserta) e intitolato “La Magia del Natale”. Tra gli altri riconoscimenti spiccano il Panettone classico mandorlato con canditi di Sicilia realizzato dal maestro Carmelo Patti del Panificio Tre sorelle di Messina (premiato dalla giuria popolare come Miglior Panettone Ducale Orsini 2022) e il Panettone “Tuscany” realizzato da Beatrice Volta di Quarrata, Bologna, Miglior Panettone Salato realizzato con cuore di pappa al pomodoro e guarnito con zuppa di cavolo nero, guanciale e pecorino toscano.

In queste settimane c’è stato anche un altro concorso che ha incoronato le creazioni artigianali che meriterebbero un assaggio: la Panettone World Cup di Milano, la Coppa del Mondo del Panettone. Al termine di un anno di selezioni nazionali, l’edizione 2022 ha visto la sfida in finale tra 24 pasticceri per la categoria Panettone tradizionale e 18 per la categoria Panettone al cioccolato, provenienti letteralmente da tutto il mondo (Europa, ma anche Asia, Stati Uniti, Brasile, Australia e Algeria, primo caso di rappresentanza africana), e la commissione giudicatrice presieduta dal maestro Iginio Massari ha avuto l’onere di indicare i vincitori.

Per la categoria Panettone tradizionale (e quindi miglior panettone del mondo) ha trionfato il già pluripremiato Giuseppe Mascolo di Visciano (provincia di Napoli), che continua la sua ricerca di “qualità, genuinità e puntualità nel servizio”. La Campania si conferma terra di grande attenzione ai lievitati conquistando anche il premio per la categoria Panettone al cioccolato, assegnato ad Annibale Memmolo della Pasticceria Memmolo di Mirabella Eclano (provincia di Avellino), mentre il premio Maestro del Panettone 2022 è stato consegnato ad Achille Zoia, titolare della Boutique del Dolce (attiva con più sedi in Lombardia), per la sua “trentennale esperienza nell’ambito della pasticceria e della didattica con cui ha contribuito a creare la storia del Panettone nel mondo”.

I migliori panettoni artigianali del 2022

Lasciando il campo dei concorsi, la nostra panoramica sulle novità tra i panettoni artigianali del 2022 ci porta a scoprire le proposte che hanno per noi in serbo i grandi chef e pastry chef d’Italia – a riprova della grande vivacità che c’è sul tema, che ormai interessa trasversalmente pasticceri, artisti panificatori e classici “cuochi”.

Partiamo da Niko Romito, lo chef tristellato di origini abruzzesi che quest’anno ha debuttato anche con un punto vendita a Milano, dove tiene fede alla tradizione locale e propone uno speciale panettone del Laboratorio Niko Romito: il formato classico da un chilo costa 55 euro, mentre ognuno dei 500 pezzi numerati che compongono la versione limited edition pesa 1,5 chili, costa 150 euro ed è confezionato in un sacchetto di lino racchiuso in una elegante scatola rossa.

Restiamo nel gotha delle tre stelle con le proposte di Antonino Cannavacciuolo, che sfrutta i canali web e negozi fisici (come i pop-up store di Roma e Napoli) per portare le sue dolcezze in giro per l’Italia: la linea di panettoni 2022 di Cannavacciuolo vede la conferma dei pezzi forti degli anni precedenti (Panettone Classico, Panettone al Limoncello, Panettone Pere e Cioccolato, Panettone Cioccolato e Caffè e Panettone al Gianduia) e l’inserimento di tre nuove specialità, ovvero Panettone al Pistacchio, Panettone Melannurca IGP Limited Edition e Dolce di Natale Vegano al Cioccolato certificato V-label. Tutte queste creazioni sono preparate nel laboratorio artigianale dello chef napoletano e confezionati manualmente in un’elegante scatola creata dalle sapienti mani di un maestro della cartotecnica italiana.

Questo Natale vede impegnato anche uno dei colleghi di Cannavacciuolo nella giuria di Masterchef Italia, perché Bruno Barbieri ha preparato uno speciale panettone al passito, o per meglio dire all’Arrocco, un vino dolce romagnolo affinato per 12 mesi in barrique, che dona note profonde e sensuali al profumo esaltante di frutta, miele e fichi secchi.

Punta su ingredienti speciali anche Daniel Canzian, che però non rinuncia alla semplicità: il panettone Mi.O prevede infatti un impasto tradizionale arricchito da una pasta di arance arrosto preparata personalmente dallo chef con arance, olio di mandorle e pochissimi zuccheri.

I panettoni più eleganti e curiosi del 2022

Allarghiamo ora il campo delle informazioni (e magari dei consigli per l’acquisto per il cenone!) ad altri panettoni che in questo 2022 si distinguono per qualità gastronomica ed estetica.

Chi ama le tradizioni non può che apprezzare il panettone Classico della pasticceria Marchesi di Milano, emblema cittadino che rispetta la ricetta storica, con lenta lievitazione da lievito madre e farina italiana, unica farcitura l’uvetta a sei corone lavorata naturalmente, arance di Sicilia e cedro canditi, dal profumo profondo di vaniglia e miele d’acacia.

Profumi forti di Sicilia arrivano (inevitabilmente) dalla collaborazione tra Dolce&Gabbana e la pasticceria Fiasconaro, che propongono anche quest’anno un panettone al cioccolato, racchiuso in una confezione di latta che riproduce i disegni dei carretti siciliani. Il talentuoso pastry chef Roberto Rinaldini ha invece preparato una gamma intera di specialità natalizie, composta da cinque referenze classico-artigianali e una special edition, ovvero il Panettone Rinaldini “Dante” fatto con fragoline di bosco e ciliegie candite in una nuvola di impasto fragrante arricchito da crema al pistacchio e glassato.

Sono tre le varianti previste da Hausbrandt: il panettone Specialità è piuttosto rigoroso ed essenziale, caratterizzato da un intenso profumo di arancia candita, mentre il panettone glassato alla nocciola e mandorle è perfetto per gli irriducibili della tradizione. Il tocco di creatività è dato dalla collaborazione con Sal De Riso, che ha pensato a una versione chiamata Sogno d’Amalfi, dominata dal profumo dei limoni.

A proposito di Sal De Riso, dal suo laboratorio in costiera amalfitana arriva forse uno dei panettoni più sorprendenti del Natale 2022: si chiama Oro Puro ed è letteralmente avvolto nell’oro, o per meglio dire in una decorazione di foglie d’oro che ricopre interamente un panettone al cioccolato fondente Sur del Lago Venezuela Domori 72%.

Il colore è infine il tratto peculiare di un’altra creazione originale, siglata da Bitter Fusetti, Cinquanta (spirito Italiano) e il pastry chef Livio Dolgetta: un panettone in inedita tinta rossa, preparato con sentori di bitter e pompelmo rosa siciliano candito, caffè macinato fresco e vaniglia del Madagascar.

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