Vitamina C: alimenti per migliorare le difese naturali

Puntuale, ogni anno, con l’autunno arriva il primo raffreddore. Il caldo che non passa, il vento e la pioggia si alternano in un mix deleterio che ci porta a borbottare frasi fatte, come la vecchia, cara “Non ci sono più le mezze stagioni”, mentre alterniamo starnuti e colpi di tosse. Un momento dell’anno delicato per i piccoli ma anche per i più grandi. Eppure c’è un alleato prezioso e del tutto naturale che può aiutarci a rinforzare le difese immunitarie. E’ la vitamina C, una preziosa amica nelle giornate autunnali, presente in diversi alimenti. Scopriamo insieme cosa mangiare per essere in forma e affrontare l’autunno con la giusta carica.

Vitamina C benefici

Frutta e verdura sono una fonte privilegiata di vitamina C, o acido ascorbico. Ma a cosa serve questa particolare vitamina idrosolubile? Ha funzioni diverse e numerose che rendono questo nutriente davvero speciale. La vitamina C contribuisce a favorire la rigenerazione dei tessuti cellulari e facilita l’assorbimento del ferro. Per i soggetti affetti da anemia, quindi, svolge un ruolo da intermediario da non sottovalutare, anche perché supporta la produzione di emoglobina e globuli rossi nel midollo osseo. E’ alleata della ossa, ne facilita la rigenerazione in caso di fratture e ferite. Inoltre, aiuta a prevenire e alleviare i sintomi di raffreddori e influenze con effetti benefici sulla presenza di colesterolo cattivo nel sangue. Tra le tante proprietà della vitamina C anche quelle antiossidanti, capaci di prevenire l’invecchiamento e l’azione nociva dei radicali liberi. Quanta vitamina C assumere al giorno? La dose giornaliera raccomandata è pari a 75 mg per le donne e 90 mg per gli uomini. Ma quali sono gli alimenti, tra la frutta e la verdura, più ricchi di vitamina C?

Vitamina C dove si trova

Tra i tanti alimenti con Vitamina C ce ne sono alcuni che spiccano per l’elevata concentrazione di questa Vitamina nella loro composizione. Spesso siamo portati ad affermare, seguendo la saggezza popolare, che gli alimenti arancioni, proprio come le arance, sono quelli più ricchi di questa vitamina. E non è un pensiero del tutto sbagliato, anche se limita l’elenco degli alimenti ricchi di questa vitamina. Nella top ten degli alimenti ricchi di acido ascorbico ci sono: l’uva (ricca anche di sali minerali come zinco, potassio, magnesio e ferro), il ribes nero (che oltre alla vitamina C contengono anche acido folico, perfetti per combattere l’anemia), peperone sia rosso che giallo (ricchi anche di betacarotene, vitamine del gruppo B, sali minerali), cime di rapa (dalle preziose proprietà disintossicanti, mineralizzanti e antianemiche), rucola (ricca anche di calcio), kiwi (ricco di potassio e vitamina E, rame e ferro. Ottimo rimineralizzante, alleato della funzionalità cardiaca e della pressione arteriosa), broccoli, cavoli e cavolfiori (si tratta di verdure ricche anche di sali minerali, di vitamine del gruppo B e di sulforafano, capace di prevenire la crescita di cellule cancerogene), fragole (piccoli scrigni ricchi anche di manganese, un minerale fondamentale per la crescita delle ossa e delle articolazioni), spinaci (verdure dalle proprietà antiossidanti, depurative e lassative), arance e limoni (gli agrumi sono da sempre considerata la fonte privilegiata per questa vitamina ma in proporzione sono anche quelli che ne contengono meno) e poi il guava che è uno dei frutti che continene più vitamina C in assoluto.

Tutti i colori di questa vitamina

Poco arancio? E’ vero, sorprende però la varietà di colori che questa particolare vitamina offre. Un arcobaleno che spazia dal tradizionale arancio delle arance al verde dei broccoli. E se l’occhio vuole la sua parte, in questo caso non c’è certo nulla di cui non esser contenti, anzi. La varietà degli alimenti e quella dei colori consente di portare in tavola, ogni giorno, la giuste dose di vitamina C variando gli alimenti proposti, con soddisfazione del gusto e cura della propria salute. Un gesto per volersi più bene, curandosi con l’alimentazione. Molto meglio, infatti, un ricco piatto di spinaci che recuperare un raffreddore a suon di medicine. L’alimentazione, quindi, svolge un ruolo determinante nell’equilibrio dell’organismo. Frutta contenente vitamina C ne esiste davvero tanta, cosa che rende possibile fare una scorpacciata di questo nutriente in tutte le stagioni. Nei mesi freddi le arance sono perfette e non devono mai mancare, in estate spazio all’uva con i suoi gustosi chicchi, che svolgono anche una azione antiossidante alleata della giovinezza e della salute della pelle. Ancora una volta, quindi, frutta e verdura si confermano il binomio vincente di una dieta sana ed equilibrata che non guarda solo al peso ma anche alla salute, intesa in senso più esteso, della persona. Una farmacia naturale che aiuta a essere sempre in perfetta forma e ad abbattere i tempi di ripresa quando proprio non riusciamo a contrastare l’avanzata dell’influenza. Inutile dire, poi, che questi alimenti sono perfetti anche per i bambini, perfetti per affiancare e potenziare gli effetti delle cure che spesso i pediatri prescrivono per rafforzare le difese immunitarie messe a dura prova dai primi anni di scuola.

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