Impastatrici, guida all’acquisto giusto

Un po’ come lo zucchero ed il caffè che non manca mai nelle cucine italiane, le impastatrici per molti di noi sono elettrodomestici irrinunciabili. Chi le utilizza sa bene quanto sia importante averne una in casa, sempre pronta ad impastare al posto nostro e a sollevarci quindi dalla fatica di lavorare a mano, proprio come facevano le nostre nonne!

Le impastatrici però sono elettrodomestici particolari che necessitano di con un corpo macchina ben robusto per poter lavorare con forza ogni tipo d’impasto. E’ per questo motivo che una buona impastatrice non sarà mai economica, ricordatelo.

Ma qual è la differenza tra le impastatrici ed i robot di cucina? Perché molti le chiamano anche planetarie? Facciamo chiarezza su alcuni punti e scopriamo più da vicino le impastatrici.

Impastatrici e Robot da Cucina

Innanzitutto va fatta chiarezza sulla differenza tra un’impastatrice ed un robot da cucina.

L’impastatrice, come suggerisce già il suo nome, s’impiega per gli impasti e non per altro. Ovviamente è sempre fornita di più accessori e con quelli è possibile variare tra le preparazioni più o meno dense, sia per impasti dolci che per quelli salati.  Ovviamente, essendo un tipo di elettrodomestico ad unica funzione, svolge il su lavoro in maniera impeccabile anche se tutto dipende molto dalla scelta dell’elettrodomestico acquistato.

Il robot da cucina, anche detto food processor, ha invece più funzioni. Lo si utilizza per frullare, omogeneizzare, tagliare, tritare, impastare, montare o semplicemente miscelare. In alcuni casi lo si può attivare anche per pesare gli alimenti e per cuocerli, ma queste funzioni si trovano soltanto nei modelli più moderni.

Impastatrice o Planetaria?

Oltre alla differenza tra l’impastatrice ed i robot da cucina, un po’ di confusione gira spesso anche intorno alla planetaria.

La planetaria non è altro che un’impastatrice.

In commercio ci sono tantissimi tipi d’impastatrici, come ad esempio quella a forcella, a spirale ed a bracci tuffanti. La più conosciuta è senz’ombra di dubbio la planetaria, il cui nome deriva dal movimento che fa il suo braccio meccanico compiendo una doppia rotazione su se stesso ed allo stesso tempo intorno al centro della ciotola di lavorazione. Escludendo le impastatrici ad uso professionale, le planetarie sono quelle più acquistate per utilizzo domestico, sia per il loro costo ridotto che per la dimensione.

Potenza    

Abbiamo accennato prima che le impastatrici vengono sottoposte alla lavorazione di differenti impasti, compresi anche quelli più duri. E’ proprio nel caso di quest’ultimi che è sempre preferibile lavorare gli ingredienti lentamente ma allo stesso tempo con molta energia. La potenza di questi elettrodomestici è quindi fondamentale per la riuscita finale di una lavorazione e non dovrà mai essere sottovalutata in fase di acquisto.

Assolutamente da non perdere di vista è il wattaggio e la velocità dell’elettrodomestico.

Wattaggio

Il wattaggio corrisponde esattamente al grado di potenza utile per il proprio impasto. Per evitare di danneggiare o bruciare il motore dell’impastatrice, bisognerà partire sempre da un valore minimo di 250 W che man mano potrà essere aumentato. Un’impastatrice che ha una potenza minima ben più alta di certo non è consigliata.

Velocità

L’altro aspetto fondamentale è la velocità. Più l’impastatrice disporrà di un numero maggiore di velocità, più si avrà la possibilità di preparare impasti differenti e soprattutto senza alcuna difficoltà. Generalmente le impastatrici che hanno un minor numero di velocità a disposizione sono quelle più economiche, indicate magari unicamente per la preparazione di basi morbide (come nel caso del pan di Spagna).

Consigli per l’acquisto

Se siete in procinto di acquistare un’impastatrice, ecco alcuni aspetti fondamentali che vi consigliamo di tener presente prima di portare l’elettrodomestico alla cassa.

Assicuratevi che il corpo macchina abbia una base ampia e ben stabile e che tutto l’elettrodomestico non pesi meno di 4 kg. Questi due aspetti sono necessari ad evitare che, durante il funzionamento, l’impastatrice possa muoversi o peggio ancora capovolgersi.

Se è vero che un’impastatrice troppo leggera rischia di essere instabile, una troppo pesante non è facile da maneggiare con praticità.

E’ assolutamente importante constatare che la potenza sia compresa tra 500 e 1200 watt, necessari a non danneggiare soprattutto  il motore ma a farlo durare nel tempo.

Considerando che le velocità utili dovranno essere principalmente quella lenta, media e veloce, un’impastatrice con 6 velocità è da considerarsi più che buona.

Nella maggior parte dei casi le fruste sono sempre in dotazione, meglio però esserne certi e controllare sulla confezione se è scritto qualcosa in merito.

Importante quanto le fruste è il coperchio paraspruzzi, da utilizzare non soltanto per evitare spiacevoli schizzi ma per una questione di sicurezza.

Sempre per una questione di sicurezza, scegliete magari un’impastatrice che si fermi quando sollevate il braccio impastatore.

Il contenitore per impastare dovrà essere unicamente d’acciaio, specifico per lavorare gli ingredienti ad ogni temperatura, più igienico e duraturo nel tempo.

 

Un’altra caratteristica fondamentale è quella del motore a presa diretta o presa indiretta.

Il motore a presa diretta è collocato direttamente sul braccio impastatore e, per questo motivo, prende quasi il 100% della forza motrice generata. In questo modo ci sarà un consumo nettamente inferiore di corrente ed una durata maggiore della macchina. E’ stato calcolato che un motore a presa diretta da 500 W corrisponde ad uno a presa indiretta da 1500/1800 W, ed inoltre che la sua durata sia i circa 10/20 anni contro quella di 2/5 anni di un motore a presa indiretta.

Il motore a presa indiretta è posizionato alla base della macchina o nel retro. Per  fare in modo che la forza motrice arrivi quindi al braccio impastatore, dovrà passare attraverso vari ingranaggi. Solitamente comunque i motori a presa indiretta sono impiegati nei robot da cucina e più difficilmente nelle impastatrici.

La marca

Non sempre un oggetto di marca è sinonimo di qualità, nel caso degli elettrodomestici però si. Quando si acquista un’impastatrice di marca, ad esempio, non si sceglie soltanto l’efficienza del prodotto ma anche la certezza che dopo l’acquisto ci sia la possibilità di acquistare pezzi di ricambio o di riparare l’apparecchio. Se vi state guardando in giro per scegliere un’impastatrice, sicuramente avrete notato che tra le migliori del settore c’è la Kenwood, seguita subito dopo dalla Kitchen Aid. Negli ultimi modelli Kenwood, oltre ad impastare, c’è anche la possibilità di poter cucinare, mentre la Kitchen Aid è caratterizzata soprattutto dal suo design. Sono comunque da prendere in considerazione anche altre marche, come la Bosch, Ariete, Moulinex o G3 Ferrari.

Le migliori impastatrici 2018

Tra le varie impastatrici presenti in commercio, ecco quali sono quelle considerate le migliori del 2018.

Kenwood KMM060 Chef Titanium

Kenwood KMM060 Chef Titanium Impastatrice Planetaria, Versione Standard
  • Macchina multifunzione per miscelazione ed impasto
  • Potenza 1500 W e funzione Pulse
  • Regolazione elettronica delle velocità di lavorazione
  • Struttura in metallo pressofuso e finitura silver
  • Capacità torta: 4.6 gr, pasta/pane: 2.4 gr, albumi: 16, farina per dolci: 910 g

Kenwood KMX51 kMix

Kenwood KENKMX51 Frullatore, 500 W, 5 Litri, plastica, Acciaio Inossidabile, 8 velocità, Rosso
  • Motore a presa diretta e 500 W di potenza massima
  • Sistema di sicurezza per il blocco del funzionamento
  • Movimento planetario
  • 2 prese motore e 3 fruste di miscelazione
  • Regolazione elettronica e mescolamento a bassa velocità

Kenwood KMM770 Chef Premier

Kenwood Kmm770 Kitchen Machine, 1200 W, 6.7 Litri, Alluminio, Acciaio Inossidabile, Argento
  • Materiale corpo macchina: Alluminio pressofuso
  • Materiale ciotola: Acciaio inox spazzolato
  • Materiale utensili di miscelazione: Rivestito
  • Potenza: 1200 W,1200 W
  • Velocità di lavorazione: Variabile

Klarsteinstein Bella Bianca

KLARSTEIN Bella Bianca - Impastatrice, Planetaria, Mixer da Cucina, 2000 W, 5,2 L, Sistema Planetario, 6 Velocità, Terrina in Acciaio, Ganci in Pressofusione, Braccio Multifunzionale, Bianco
  • PER PANE E DOLCI: La nostra planetaria professionale è in grado di trasformarti in uno chef professionista, aiutandoti a combinare alla perfezione gli ingredienti per tutti i tuoi piatti in modo più uniforme rispetto alla miscelazione manuale.
  • CON 6 VELOCITÀ: Con 6 velocità per una consistenza sempre perfetta, la nostra impastatrice planetaria ti aiuta a preparare deliziose prelibatezze con la massima precisione. Inclusa, una ciotola in acciaio inox da 5L per mescolare i tuoi ingredienti.
  • UTILIZZO VERSATILE: Questo robot da cucina da 2000W ti accompagna nei vari processi di cottura, per un risultato a prova di gusto! Impasta, monta, mescola e miscela gli ingredienti della tua ricetta e otteni sempre il risultato migliore possible.
  • MISCELATURA PROFESSIONALE: Questa impastatrice per pane e pizza si occupa della mantecatura con un sistema di agitazione planetario che incrocia la testa di miscelazione in 8 direzioni, per una miscella dalla consistenza uniforme.
  • DESIGN ELEGANTE: Grazie al loro alloggiamento compatto in plastica ABS, i nostri robot da cucina giocano un ruolo da protagonista in ogni cucina. Include frusta flessibile di qualità, un gancio per impastare in alluminio e una frusta in acciaio inox.

Moulinex QA5081 Masterchef Gourmet

Moulinex QA5081 Masterchef Gourmet Robot da Cucina, 900 W, Bianco/Grigio Scuro
  • Impastatrice basica e versatile con Potenza 900 W
  • 6 velocità elettroniche + pulse
  • Recipiente inox con capacità 4,6L
  • Frullatore 1,5L
  • Ricettario con 25 ricette
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