Avete per caso prenotato un viaggio a Miami?
La grande città dello shopping, della vita notturna e delle lunghissime spiagge, è molto spesso meta di tantissimi italiani (e non solo!). Anche io sono stata lì ed ho scoperto un posto completamente diverso da come lo immaginavo.
Ricca di verde, anzi ricchissima, con le sue giornate piene di sole, il clima tropicale, l’oceano, il fiume e le tante piscine, Miami è una città americana e latina allo stesso tempo!
Qui la maggior parte delle persone parla lo spagnolo e questo vale anche per il mondo della televisione. Le influenze caraibiche si avvertono in tantissime cose, però le abitudini restano sempre quelle americane, come ad esempio nel caso della cena che viene servita intorno alle 18 o dei locali che alle 22 già sono tutti chiusi.
Cosa mangiare a Miami
Miami, così come tutta la Florida, è innanzitutto considerata una delle più importanti produttrici di frutta e verdura. Papaya, key lime e mango sono i frutti maggiormente impiegati, assieme alle spezie, per esaltare il sapore di numerosi piatti, non dovrete stupirvi quindi se li troverete in grande abbondanza ed in tutte le “salse”.
Miami è comunque rinomata per la sua cucina internazionale e per la forte influenza cubana che deve soprattutto alla comunità cubano-americana che vive lì. Potremmo definirla un incrocio perfetto tra la costa Atlantica e quella dei Caraibi, il Sudamerica ed il Mediterraneo. E’ proprio dall’unione delle varie culture che qui è nato il Floribbean Food! Il Floribbean è un mix di sapori e metodi di cottura utilizzati dai vari gruppi di persone che hanno influenzato questo tipo di cucina, un modo per rendere i piatti più invitanti grazie ai diversi abbinamenti di cibo e spezie.
Ad ogni modo quando sarete a Miami non perdetevi i piatti a base di pesce, che qui fa inevitabilmente da padrone, e non dimenticatevi di ordinare il grouper e lo snapper . Entrambi sono dei pesci locali ed entrambi vengono solitamente grigliati (leggermente o quasi bruciati in superficie) oppure fritti. Buoni e molto amati sono anche i gamberi.
Se siete pronti ad assaggiare qualcosa che sia maggiormente “particolare” concedetevi allora uno dei tanti animali di palude. Si, è così, la vicinanza con le Everglades (delle paludi) ha reso normalissima l’abitudine di mangiare anche questo tipo di animali. Numerosi sono infatti i locali dove potrete trovare carne di coccodrillo o le zampe di rana, tanto per dirne qualcuno. Il mio consiglio è sempre quello di provare tutto in tavola, anche perché quando vi capiterà di provare qualcosa di simile?
Per addolcirvi subito dopo la bocca potete sempre chiedere dei chewy coconut cookies, i deliziosi biscottini preparati con il cocco.
Di gran moda, come a New York, c’è l’avocado sandwich con le sue diverse varianti. Tra queste la più amata è quella del pane tostato con burro e farcito con polpa di avocado al succo di lime, sale e pepe, più uova in camicia e salmone affumicato. A me piace tanto!
Se volete darvi un tocco meno americano provate il medianoche (anche detto Cuban sandwich), un ottimo panino grigliato e super farcito. Al suo interno troverete della spalla di maiale prima marinata, con agrumi e spezie, e poi cotta indirettamente nel barbecue (per fare in modo che non si secchi), prosciutto cotto affumicato, formaggio svizzero, sottaceti e senape. Per finire, uno sottile strato di burro ricopre il panino in superficie prima della cottura e delle patate lo accompagnano. Una bomba di panino, sia per la bontà che per le sue calorie.
Vista la multietnicità del posto, troverete in giro molti locali che propongono la cucina messicana. Via libera quindi a tortillas, quesadillas, fajitas, guacamole ed infiniti margarita.
In questa città alla fine è molto facile passare dal fast food e junk food all’healthy food, fino ad arrivare alla vera cucina, quella cubana. In una delle zone residenziali di questa città c’è infatti Little Havana, il quartiere che prende il nome dalla capitale di Cuba (Avana appunto) e dove vivono moltissimi immigrati cubani.
E’ proprio in questo quartiere che le strade sono maggiormente ricche di locali. Sicuramente arrivando a Miami farete tappa in questo magnifico posto, non perdetevi quindi una deliziosa sopa de platanos (la zuppa di platano e pollo), il boliche (lo stufato di manzo con aglio, cipolle e peperoni verdi) ed i masitas de puerco fritas (i bocconcini di maiale che vengono fritti).
Nei quartieri latini è comunque possibile trovare diversi ristoranti italiani. Se vi sentite nostalgici potete accomodarvi in uno di questi e ordinare della pasta o una pizza, sia chiaro però: senza troppo pretese! Molto spesso i tradizionali piatti vengono stravolti con l’assenza o l’aggiunta di ingredienti che in pratica non c’entrano proprio nulla, proprio come capita un po’ ovunque.
Cosa bere a Miami
L’alcol in questa città è molto diffuso ma potrete acquistare soprattutto birre, whisky e rum. Uno dei cocktail più diffusi qui è il mojito che, come la tradizione cubana insegna, viene preparato con il rum tipico di Cuba, la menta, il lime e lo zucchero di canna.
Dove mangiare a Miami
Per fortuna per mangiare a Miami c’è una grande varietà di posti, dai più raffinati e lussuosi a locali più economici. Potete optare quindi per ciò che preferite maggiormente, scegliendo di spostarvi nella zona vip senza badare a spese per una cucina fusion, oppure di entrare in un ristorante più comune.
La tappa imperdibile che dovrete fare è sicuramente quella al Five Guys, la nota catena americana di fast food. Questo è sicuramente il posto più americano in cui mangiare e dove vi sembrerà di non aver mai ordinato un panino più buono di quello. I prezzi inoltre sono molto competitivi: un panino, delle patatine ed una bibita vi costeranno circa 16 euro, ma considerate che molto probabilmente vi offriranno anche degli arachidi e che una volta terminata la vostra coca cola potrete riempire nuovamente il vostro bicchiere gratuitamente! Quasi dimenticavo, questa bevanda qui viene servita anche al gusto di lime, limone e strawberry. Se volete darvi un tocco meno americano ordinate il medianoche (anche detto Cuban sandwich), un ottimo panino grigliato e farcito con carne di maiale, prosciutto, formaggio, patate e senape.
Five Guys: 1500 Washington Ave, Miami Beach
Rosetta Bakery è invece il made in Italy che ha sempre una gran fila ma che vale la pena provare. Qui potrete godervi ottime preparazioni, sia dolci che salate, oltre al caffè ed al cappuccino. Una volta entrati sarete avvolti dal profumo di focacce croccanti e pane fresco, quest’ultimo da poter farcire con prodotti di buona qualità. Molto bella anche la vetrata che permette di vedere in trasparenza cosa accade all’interno del laboratorio. Vi assicuro che questo è un vero e proprio made in Italy, dove le persone che lavorano sono tutte molto giovani e la maggior parte arrivano proprio da Napoli. Insomma, entrare da Rosetta Bakery è un po’ come fermarsi in uno dei tanti bar della mia città e sentirsi a casa, magari scambiando anche due chiacchiere.
Rosetta Bakery, 1666 Collins Avenue, Miami Beach.
Al Tequiztlan andateci se amate la cucina messicana. Dai piatti ai cocktail qui è tutto perfetto, il personale è molto cortese e rapido. Di sicuro una salsa guacamole così buona non la troverete tanto facilmente, tra l’altro preparata al momento e sotto ai vostri occhi. Se non dovesse bastarvi sappiate che vi chiedono se preferite un quantitativo più o meno maggiore degli ingredienti che la compongono, mica è poco! Se venite qui ricordatevi di prendere almeno la salsa ed i nachos, intanto godetevi il posto con la musica di sottofondo che vi permetterà di parlare senza dover urlare.
Tequiztlan, 1884 Bay Rd, Miami Beach.
Ok non sarà il ristorante più economico della città ma Joe’s Stone Crab merita. Per poter mangiare in questo posto non c’è la possibilità di prenotare ma solo quella di mettersi in coda (una lunga coda) ed aspettare il proprio turno. Tra le specialità del posto dovete ordinare le chele di granchio, non è che vengano cucinate in chissà che modo ma sono buonissime e vi saranno servite con della senape preparata rigorosamente in casa.
Joe’s Stone Crab, 11 Washington Ave, Miami Beach.
Per un salto a Cuba fermatevi all’Havana 1957 Cuban Cuisine. Mentre aspetterete la vostra ordinazione potrete sgranocchiare delle ottime chips che vi saranno offerte. Ovviamente, essendo a Cuba (simbolicamente), qui dovrete bere un mojito oppure una pina colada per respirare ancor di più l’atmosfera cubana del posto. Il locale è molto carino ed il personale anche, non meravigliatevi se li vedrete ballare e cantare coinvolti dalla musica del locale.
Havana 1957 Cuban Cuisine, 819 Lincoln Rd, Miami Beach.
Anche a Miami non vi risulterà comunque difficile imbattervi nei food truck, carichi di cibo locale (hamburger, hot dog, empanadas, cachapas, quesadillas) e di smoothies alla frutta, gelati, tranci di pizza e prodotti vegetariani. Le loro coloratissime luci e la folla di persone tutte intorno attireranno senza ombra di dubbio la vostra attenzione, ne sarete catturati.