Come fotografare il cibo

Se sai immortalare il cibo, allora puoi fotografare ogni cosa.”

E’ capitato anche a voi di sentire questa frase e di crederla esagerata? In realtà, a differenza di ciò che si può pensare, fotografare il cibo non è affatto così facile. In un unico scatto bisogna trasmettere il profumo, il sapore ma soprattutto la freschezza di ciò che si è portato in tavola, riuscendo a far venire l’acquolina in bocca a chi guarderà poi l’immagine.

E’ davvero complicatissimo!

Ciò che è molto facile invece è rovinare, attraverso una “semplice” foto, una gustosa preparazione, facendola sembrare poco invitante.

fotografare cibo misya

Come fotografare il cibo

Se siete alle prime armi ma aspirate comunque a scatti professionali, ecco qualche dritta che vi tornerà sicuramente utile:

ATTREZZATURA

Anche se con i nostri cellulari siamo soliti scattare delle foto bellissime, in questo caso sarà necessario avere a disposizione una macchina fotografica reflex. La luminosità e la qualità degli scatti di queste macchine fotografiche non ha paragoni e lo si evince mettendo a confronto le foto (nel caso siate diffidenti).

Associato alla macchina fotografica torna molto utile il treppiede, anche detto cavalletto. Visto che per fotografare il cibo bisogna creare un vero e proprio set, questo attrezzo aiuterà a mantenere la macchina nella posizione scelta e ad evitare inoltre quegli antipatici scatti mossi.

LUCE

La luce è sicuramente il fattore più importante per la riuscita di uno scatto fotografico, soprattutto se arriva da dietro l’obiettivo o di lato. Per non complicarvi la vita evitate di utilizzare invece il flash, meglio lasciarlo agli esperti.

Luce Naturale: la luce naturale resta in assoluto la migliore. Spostatevi vicino alle finestre oppure direttamente all’aperto, più vi esporrete alla luce e migliore sarà la riuscita del vostro scatto.

Consiglio: Nel caso vogliate disperdere la luce oppure attenuare delle ombre, utilizzate dei pannelli riflettenti. Potrete scegliere di acquistarli oppure di utilizzare dei semplici tessuti o cartoncini bianchi, funzioneranno ugualmente.

Luce Artificiale: nel caso non sarà possibile sfruttare la luce naturale ecco che viene in soccorso quella artificiale. Sappiate che creare la giusta diffusione con i riflettori non sarà affatto facile, aiutatevi quindi con i pannelli riflettenti per ottenere un buon risultato.

TAVOLA

Non pensate che l’attenzione del vostro scatto debba essere focalizzata unicamente sul cibo, anche ciò che lo circonda è di grande importanza. Gli oggetti scelti per “apparecchiare” la tavola solitamente sono bicchieri, posate e spezie ma difficilmente mancano nastri, fiori, tessuti ed altri piccoli oggetti. Qualsiasi cosa scegliate ricordatevi sempre di non esagerare!

SCELTA DEL PIATTO

Un piatto è sempre un piatto… sbagliatissimo! Se fotografate il cibo all’interno di un piatto particolarmente dipinto o colorato rischierete di distogliere l’attenzione dell’osservatore. Evitate inoltre quelli troppo grandi dove il cibo praticamente si disperde. E’ molto importante ricordare che l’obiettivo mette in risalto tutti i difetti, non utilizzate quindi dei piatti rovinati o peggio ancora non ben puliti. Lo stesso vale ovviamente anche per i cibi da immortalare all’interno di una pentola, prendetene una pulita e non utilizzate mai quella che avete impiegato per la cottura.

CIBO

Molto spesso capita che il cibo appena preparato in pochissimo tempo perda la sua forma e quindi bellezza. Per fare in modo che questo mantenga il suo aspetto possono essere utilizzati alcuni metodi, tra cui quello della cottura.

Pasta, pesce e verdure vanno sottoposti a tempi decisamente inferiori a quelli tradizionali, preservando così il loro aspetto.

La carne che facilmente tende a seccarsi può essere spennellata con dell’olio oppure sollevata prima del termine di cottura, quindi fotografata, e poi rimessa a cuocere.

La frutta sbucciata o tagliata invece in pochissimo tempo si ossida, annerendosi. Per evitare questo spiacevole inconveniente potrete bagnarla con del succo di limone oppure immergerla in una soluzione con antiossidanti specifici. Questi ultimi però renderanno i frutti non commestibili!

INQUADRATURA

Se si vuol realmente mostrare cosa c’è nel piatto allora bisognerà evitare le foto in lontananza. Non è necessario che in una foto si veda proprio tutto tutto ciò che c’è intorno, ed anche il cibo potrà essere, in parte, non inquadrato.

Scegliete sempre prima se vuol fotografare frontalmente, ad altezza naturale o dall’alto. Queste tre angolazioni avranno prospettive diverse e per questo sarete costretto a cambiare anche il tipo di sfondo.

EFFETTO SFOCATO

Lo sfocato è considerato un errore è vero, ma non sempre. Quando si sceglie di fotografare del cibo attraverso questo effetto si dona ulteriore bellezza alle foto. Per creare questo effetto sarà necessario utilizzare un teleobiettivo oppure di aprire al massimo il diaframma dell’obiettivo.

 

Volendo aggiungere un’ultima dritta… cercate di fotografare quanto più potete, solo così riuscirete a capire al meglio le tecniche ed a migliorarvi nel tempo!

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