È il momento di riunione familiare per eccellenza, quello in cui tutti i parenti si siedono intorno al tavolo per mangiare un menu ricco, goloso e solitamente più abbondante di quello che consumiamo negli altri giorni: parliamo del pranzo della domenica, una tradizione classica per tutti gli italiani al di là delle differenze nelle gastronomie regionali e locali, e proviamo a fornire alcuni spunti e idee per un menu perfetto da replicare in casa.
Pranzi della domenica, una tradizione italiana
La domenica è per tantissimi italiani il giorno del riposo settimanale, quello in cui ci si può concedere un ritmo più lento e qualche peccato di gola: classicamente, per le nonne e le mamme è anche il giorno in cui dare sfoggio di tutte le abilità ai fornelli, impegnandosi nella preparazione di un menu della domenica pieno di prelibatezze con cui “coccolare” i familiari.
La tradizione italiana, infatti, è abbastanza uniforme in tutto lo Stivale nonostante le differenze tra gastronomie e abitudini, e “impone” per la domenica un bel pranzo che porti tutta la famiglia, laddove possibile, a riunirsi intorno a una tavola imbandita e ricolma di ricette golose e appetitose da gustare insieme.
Il pranzo della domenica è un vero e proprio rito irrinunciabile per tanti di noi e l’unico elemento su cui si può discutere è la risposta “cosa cucinare domenica“: di solito, però, vince la tradizione e le ricette della classica cucina italiana superano le spinte creative o più esotiche. In altre parole, il menu prevede un pasto ricco, che inizia dagli antipasti e si articola in primi piatti di pasta (solitamente fatta in casa), secondi piatti a base di carne o pesce, e poi contorni di verdure e l’immancabile dessert, e che rappresenta il più solido presidio della tradizione gastronomica italiana – anche se, ovviamente, c’è spazio per l’originalità, se vogliamo uscire fuori dai confini nazionali o proporre varianti che battano la ripetitività!
Idee pranzo della domenica
Se stiamo pensando a cosa cucinare domenica a pranzo, quindi, abbiamo solo l’imbarazzo della scelta e possiamo attingere a tutto lo sterminato patrimonio della cucina italiana: questa è la scelta della stragrande maggioranza delle persone, che preferisce non variare troppo il menu del pranzo di domenica e di affidarsi sempre alla memoria storica, preparando ricette iper-tradizionali e seguendo le indicazioni e i procedimenti tramandati di generazione in generazione.
Nella versione classica italiana, il menu della domenica prevede quindi piatti strettamente locali, e si divide tipicamente in pietanze di terra e pietanze di mare (anche a seconda della località e della stagionalità): tra gli antipasti dominano gli affettati, con prosciutto e salame in abbinamento a formaggi ma spesso anche soli, e gli antipasti di mare; nei primi piatti c’è il predominio del sugo e del ragù, con cui condire pastasciutta e lasagne, o in alternativa tortellini, risotti e pasta lunga con pesci o frutti di mare; tra i secondi spiccano il classico arrosto di carne o i pesci al forno, mentre tra i contorni troviamo patate, insalate e ortaggi fritti, oltre che le golose fritture all’italiana o fritto misto di pesce. Ogni pranzo della domenica che si rispetti si conclude con un dolce: torte o crostate fatte in casa, ma anche gelato o piccola pasticceria acquistata in pasticceria.
Ricette pranzo della domenica
Se questo è lo schema tipico di cosa mangiare la domenica, c’è come detto spazio anche per l’inserimento di pietanze più esotiche o particolari, sfruttando il tempo libero della giornata di riposo per sperimentare qualche preparazione più originale con cui stupire i commensali. E quindi, ecco che nel menu domenicale possono entrare piatti di derivazione francese (la ratatouille, il boeuf bourguignon o la bouillabaisse, ad esempio), di origine giapponese (come il celeberrimo sushi) o magari di qualche Paese più lontano e scoperto grazie a qualche viaggio precedente, per condividerne il sapore e la memoria con i nostri cari.
Queste sono le caratteristiche classiche di un menu per un pranzo domenicale, che però va al di là delle portate e di ciò che mangiamo: la tavolata domenicale è infatti una istituzione che ci permette di ritrovare il senso di casa e di famiglia, indipendentemente dall’età e dalla provenienza geografica.
In questo senso, le pietanze sono il mezzo per rievocare la tradizione e i ricordi, per riempire l’ambiente con le fragranze del passato e per creare davvero l’atmosfera accogliente e coinvolgente che contraddistingue la famiglia.
Pranzo della domenica menu
Continuando a fornire qualche spunto per chi cerca idee per il menu della domenica, ecco una lista di preparazioni e ricette per pranzo domenicale che sono largamente diffuse in tutta Italia.
In generale, questo momento si contraddistingue per generosità e abbondanza: i condimenti sono ricchi per ogni piatto, non manca l’accompagnamento del pane ed è lecito concedersi anche qualche “bis”, mettendo da parte almeno per un giorno le preoccupazioni legate alla linea.
Nell’elenco di primi piatti domenicali tipici della Penisola ci sono gnocchi alla sorrentina, tagliatelle con ragù alla bolognese, lasagne al sugo, tortellini in brodo, risotto allo zafferano, agnolotti con ripieno di stufato, la pasta alla genovese o anche la pasta e patate con provola, oppure sapori più settentrionali come quelli di polenta con gli osei, pizzoccheri, pasta al pesto; tra le proposte più elaborate possiamo trovare le lasagne verdi, le lasagne con salmone e zucchine o con speck e zucca, e poi spaghetti con frutti di mare, risotto alla pescatora, orecchiette con cime di rapa e così via.
Tra i secondi piatti per il pranzo domenicale, invece, trovano spazio le polpette al sugo o fritte, il brasato al Barolo, pollo ripieno, la polenta con spezzatino e tante altre idee golose come ossobuco, cassoeula, cotoletta alla milanese, ma possiamo variare andando sul pesce con ricette come il brodetto, i calamari ripieni o filetti di pesce azzurro al forno.
Nel tipico pranzo domenicale napoletano non manca mai il ragù di carne, preparando facendo cuocere (pippiare) il sugo per diverse ore come vuole la tradizione: questo sarà il condimento non solo della pasta per il primo piatto, ma anche del secondo, servendo la carne (di manzo e di maiale, in genere) che insaporisce la preparazione.
Ogni pranzo domenicale che si rispetti, poi, termina con un dolce goloso: crostate, torta sbrisolona, strudel, babà, cannoli sono solo alcune delle idee che possono completare il menu della domenica.
Ricette pranzo veloce domenicale
E se non avessimo voglia o modo di dedicare tanto tempo alla cucina? Anche in questo caso non c’è problema, perché non mancano le alternative per proporre un menu della domenica veloce, ma ovviamente sempre gustoso e tradizionale.
Un “trucco” per risparmiare tempo potrebbe essere quello di preparare in anticipo le pietanze – magari il giorno prima – così da potersi concedere una mattinata di relax prima del momento del pasto: in questo senso, la pasta al forno è un’idea semplice e vincente per servire un piatto che accontenti tutti i palati. Altrettanto valido è proporre un secondo con pollo al forno con patate oppure un filetto di salmone al forno: in questo caso, serve solo attendere che la cottura si completi, senza interventi particolari.
Ma sono ricette veloci per il pranzo della domenica anche gli gnocchi al sugo, il pollo al curry, delle quiche o delle focacce da servire come antipasto, delle lasagne precotte al pesto, la trota al cartoccio, i saltimbocca alla romana… insomma, non è detto che la qualità e il gusto del piatto sia direttamente proporzionale al tempo impiegato per la sua preparazione, e con la giusta dose di creatività e ingegno si può dar vita a tanti piatti da leccarsi i baffi!