Francesco Panella: il successo di Little Big Italy e molto altro

È praticamente nato in ristorante, erede di una storia famiglia romana impegnata appunto nel settore della ristorazione, ed è diventato uno dei più riconoscibili e apprezzati ambasciatori della cucina italiana nel mondo anche grazie alla tv. Oggi scopriamo qualcosa in più su Francesco Panella, volto noto di “Little Big Italy”, e dei suoi progetti futuri.

Chi è Francesco Panella

Nato a Roma nel 1971, Francesco Panella è erede di una famiglia che da generazioni si dedica alla ristorazione, essendo proprietaria del ristorante l’Antica Pesa, fondato nel 1922 nel quartiere Trastevere. È proprio qui che Francesco, sin da piccolo, impara i segreti del mestiere, affinando le sue abilità e sviluppando una profonda passione per la cucina italiana.

Come raccontato in svariate interviste, infatti, già all’età di sei anni comprese quale sarebbe stata la sua strada, anche a seguito di un bizzarro episodio: una sera, fu dimenticato nel ristorante da suo padre. In realtà, la famiglia abitava al piano di sopra, ma quella sera Francesco decise di rimanere nel locale, utilizzando una delle tovaglie come coperta, e al mattino comprese che quella sarebbe stata la sua strada, tenendo fede al DNA della sua famiglia, di cui la cucina fa parte ormai da oltre 100 anni.

Dopo aver maturato una solida esperienza nel ristorante di famiglia, Panella decide di espandere i suoi orizzonti e nel 2012 apre una succursale dell’Antica Pesa a Brooklyn, New York. Il successo è immediato: il ristorante diventa un punto di riferimento per gli amanti della cucina italiana nella Grande Mela, attirando celebrità e critici gastronomici.

La carriera e i successi

Come detto, il 2012 è un anno cruciale per la carriera di Francesco Panella, che sceglie di lasciare Roma per aprire una “costola” dell’Antica Pesa nella Vecchia Mela: l’area individuata è il quartiere di Williamsburg a Brooklyn e il ristorante è gestito insieme al fratello Lorenzo.

Il successo è rapidissimo e ha fatto da apriprista ad altre esperienze all’estero e ad oggi la famiglia Panella è impegnata in queste attività, che rispettano sempre la filosofia di diffondere la tradizione gastronomica italiana, unendola alla ricerca e all’innovazione dei sapori:

  • Antica Pesa Roma. Questo ristorante, gestito sin dal 1922, è nelle mani di Francesco e del fratello Simone, che rappresentano la quarta generazione alla guida. Antica Pesa Roma è diventato un punto di riferimento internazionale per la vera cucina romana, fungendo da ambasciatore di questa tradizione culinaria in tutto il mondo.
  • Antica Pesa New York. Un tributo alla cucina romana nel cuore di Brooklyn, precisamente a Williamsburg, gestito insieme al fratello Lorenzo: è una piccola Trastevere di fronte al cuore pulsante di New York City.
  • Hôtel & Spa des Pêcheurs. Una partnership che si concentra sulla tradizione culinaria, con un occhio di riguardo alla sostenibilità e alla valorizzazione dei prodotti locali, immersa nel paesaggio mozzafiato e incontaminato dell’Isola di Cavallo in Corsica.
  • Antica Pesa Doha. Situato all’interno del Marsa Malaz Kempinskii Hotel, il ristorante offre un menù che rivisita le ricette tradizionali della cucina romana utilizzando prodotti biologici locali. Il risultato è un mix innovativo di piatti serviti in una location affascinante con terrazze panoramiche.
  • Feroce. Un Ristorante, Bar e Cafè, ideato in collaborazione con il gruppo Tao Group Hospitality, che si trova nel Chelsea Flower District di Manhattan. Feroce è un luogo incantevole dove l’atmosfera familiare si fonde con l’eccellenza della cucina italiana, rappresentando la perfetta combinazione del “Made In Italy” e del “Made In USA”.

In aggiunta a queste attività, Panella ha continuato a condividere la propria esperienza nel settore della ristorazione attraverso i programmi televisivi e le pubblicazioni: l’esordio televisivo arriva nel 2011 con “Il Mio Piatto Preferito”, in onda su Gambero Rosso Channel, prosegue con “Brooklyn Man”, show televisivo girato a New York per sei stagioni consecutive, sempre su Gambero Rosso Channel (divenuto nel 2014 un libro bestseller, edito dalla casa editrice Newton Compton Editori), e trova un approdo centrale in “Little Big Italy”. Questa trasmissione, partita nel 2018, è oggi uno dei programmi di punta della ricca programmazione di Nove (Discovery), con la breve parentesi ispirata/causata dalla pandemia con il programma “Riaccendiamo i Fuochi“, sempre firmato Discovery Channel, che proponeva concrete soluzioni e miglioramenti alle tante attività ristorative colpite dalla crisi.

Tra le tante onorificenze ottenute per il suo lavoro, Francesco Panella può vantare anche il premio LEARN ITALY della Camera dei deputati (2020), come promotore dell’italianità all’estero, la nomina a Cavaliere del Commercio (2009) e il premio NIAF (2016) come eccellenza italiana all’estero dal National Italian American Foundation.

 

La filosofia di Francesco Panella

La ristorazione è la passione, l’orgoglio e la casa di Francesco, come ha detto in varie riprese, e per lui “fare il ristoratore non è semplicemente un lavoro, ma la mia vita“.

La sua partecipazione al programma “Little Big Italy“, che lo ha visto viaggiare per il mondo alla ricerca dei migliori ristoranti italiani all’estero, ha consentito di mettere in luce la sua profonda conoscenza del settore e la sua passione per la cucina italiana.

E ci ha permesso di intravedere la sua filosofia, che si basa sul tentativo di portare la cucina italiana nel mondo, mantenendo sempre un legame con le tradizioni e i sapori autentici. Francesco crede fermamente nel valore della cucina italiana e nel suo potenziale di conquistare il palato di chiunque, indipendentemente dalla nazionalità. In effetti, se nel primo show televisivo raccontava una New York che quasi nessuno conosceva, con Little Big Italy ci porta a esplorare la bellezza che c’è fuori dall’Italia, oltre che la storia di gente che, spesso, farebbe qualsiasi cosa per tornare (e che cerca di sconfiggere la nostalgia a suon di piatti tipici nazionali!).

C’è Gioia nel futuro di Francesco Panella

Dopo aver parlato di passato e presente, è il momento di dare qualche anteprima sul futuro imprenditoriale di Francesco Panella: è notizia di queste settimane, infatti, la firma di un accordo con Federico Comacchio, “professionista con oltre 30 anni di esperienza nelle cucine stellate Michelin”, per la gestione del ristorante “Gioia” nel cuore di Chicago.

Aperto nel giugno del 2021, Gioia (dal nome della figlia di Comacchio) propone una cucina basata sulle tradizioni italiane unite alla contemporaneità, noto per l’atmosfera accogliente e familiare. Questa partnership rappresenta un ulteriore passo avanti nella missione di Panella di promuovere la cucina italiana nel mondo e permetterà a entrambi di condividere la loro passione per la cucina italiana e di offrire ai clienti un’esperienza culinaria autentica e di alta qualità.

Il menu del ristorante presenta una serie di piatti tradizionali italiani, preparati con ingredienti di alta qualità e una grande attenzione ai dettagli; tra le proposte culinarie più interessanti di “Gioia” possiamo citare la Burrata, importata settimanalmente dalla Puglia e servita con pomodorini freschi, zeppole fritte di broccoli e pesto di origano, la Porchetta e la “Orecchia di Elefante“, una cotoletta di vitello alla milanese con doppia panatura, accompagnata da patatine fritte e rucola. Non mancano i primi piatti, come i paccheri fatti in casa serviti con una salsa al pomodoro fresco e Parmigiano stagionato 22 mesi, un piatto che rende omaggio al Ristorante “Da Vittorio” di Brusaporto (Bergamo).

Il ristorante, situato nella zona ovest di Chicago, offre anche piatti regionali come i pici toscani, i bucatini cacio e pepe o gli gnocchi con sugo di pomodoro e mozzarella di bufala, oltre che dolci come tiramisù, millefoglie e meringata.

Di recente, “Gioia” è stato premiato come il miglior ristorante italiano di Chicago secondo un sondaggio della Nbc5, realizzato su un campione di italo-americani, un riconoscimento che sottolinea il successo del ristorante nel proporre una cucina italiana autentica e di alta qualità.

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