Davide Civitiello: il pizzaiolo giramondo e il suo primo libro di ricette da non perdere

“Scrivere un libro dedicato alla pizza era uno dei miei sogni, e l’idea per questo progetto si è concretizzata nel periodo del lockdown, quando tantissime persone mi contattavano anche via social per avere ricette e consigli sulle preparazioni da fare in casa, in particolare per le pizze e i lievitati”. Esordisce così Davide Civitiello nel presentarci in esclusiva il suo primo libro, intitolato semplicemente “La pizza fatta in casa” ed edito da Italia Squisita, il network dell’alta gastronomia italiana che ospita anche le video ricette di Davide (come quello dedicato alla Pizza napoletana fatta in casa, che ha superato le 11 milioni di visualizzazioni ed è attualmente il video in lingua italiana sulla pizza più visto al mondo!).

La pizza fatta in casa, il primo libro di Davide Civitiello

Napoletano classe ’84, vincitore nel 2013 al Campionato Mondiale del Pizzaiuolo “Trofeo Caputo” (momento che ha sancito la collaborazione con la storica azienda di farine Mulino Caputo), Davide entra in pizzeria all’età di 9 anni ma si costruisce una carriera diversa da quella dei colleghi.

Anziché “chiudersi” in un locale a sfornare pizze, infatti, Civitiello diventa una sorta di globetrotter dello storico piatto napoletano,  che reinterpreta in tanti modi nuovi sia per impasti che per ingredienti, collaborando con Rossopomodoro per l’apertura di centinaia di locali in giro per il mondo in qualità di “maestro” e formatore dei nuovi pizzaioli, con il compito quindi di insegnare non solo il mestiere e il rispetto della tradizione e dell’antico processo riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio Immateriale dell’Umanità, senza però disdegnare innovazione e contemporaneità.

Oltre a comprendere in anticipo la rivoluzione in atto nel settore – la pizza non vista più come un monolite inviolabile, qualcosa da mantenere quanto più possibile ancorato alla tradizione, ma come un prodotto in divenire e quanto mai moderno – Davide Civitiello è stato anche tra i primi a intuire un’altra grande tendenza, ovvero la crescente attenzione alla qualità da parte dei pizzaioli domestici, sempre più alla ricerca della massima perfezione anche nel fare la pizza in casa.

Anziché guardare con superficialità o addirittura con scherno al mondo della homemade pizza, già dal 2017 Davide declina in chiave web la sua vocazione professionale da divulgatore degli impasti, proponendo (prima volta per un grande maestro campano) il citato tutorial ad hoc dedicato alla pizza napoletana fatta in casa, che ha rappresentato un po’ un punto di svolta nell’edutainment gastronomico in Italia e all’estero, seguito da tantissime altre video ricette caratterizzate sempre dalla genuinità, semplicità e simpatia che contraddistinguono Civitiello (e che sono il segreto del suo successo e del suo gradimento, come dimostrano gli oltre 60000 membri del gruppo facebook o le milioni di visualizzazioni dei video).

Qualità che si confermano e che traspaiono anche attraverso le pagine di “La pizza fatta in casa“, libro che parla non tanto ai colleghi professionisti, quanto appunto agli amanti della pizza fatta in casa, che attraverso le guide e le masterclass possono raggiungere un diverso livello di pratica e consapevolezza del prodotto-pizza, ottenendo un prodotto di qualità professionale anche con i mezzi a disposizione in casa.

 

Il valore del libro

Il volume si caratterizza quindi come un viaggio colorato negli impasti e nei topping della tradizione partenopea: protagonista ne è sicuramente la pizza, di cui si analizzano la storia, le tecniche di preparazione, le differenti lievitazioni, i metodi di cottura e i possibili condimenti, grazie anche al supporto di diversi tecnici ed esperti di settore, ma c’è spazio anche per approfondimenti sull’arte bianca in senso più generale, con focus sui pani tipici, sulle specialità delle feste e sui dolci, in cui si fa sentire il contributo dell’amico chef Antonio Sorrentino.

La pizza fatta in casa non è però un manuale in senso classico, un libro noioso e verboso che si apre raramente ed è destinato solo a raccogliere polvere in libreria: è al contrario un volume piacevole da leggere, con vari livelli di lettura che coinvolgono il pubblico, ma soprattutto è utile perché rappresenta una sorta di traduzione e di espressione analogica dell’importante lavoro che Davide Civitiello ha fatto in questi anni con video e social, mantenendo il format della masterclass che permette di avvicinarsi facilmente agli stili e alle metodologie necessarie a realizzare una vera pizza nel forno di casa.

E quindi, è una rappresentazione testuale della fantasia gastronomica di Davide, che emerge nelle ricette “provate e controllate singolarmente” prima della pubblicazione e compone un susseguirsi di ricordi (le “ricette della memoria”, come quella dei biscotti all’amarena), gesti e grammature che raccontano il passato, ma soprattutto il futuro della pizza napoletana, attraverso lo sguardo di un grande professionista che ha ampliato la sua esperienza in questi anni anche attraverso infinite avventure professionali a Napoli e in giro per il mondo.

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