Vacanze in Sardegna? 10 piatti da non perdere

Chi sceglie la vacanza in Sardegna generalmente lo fa per lo splendore delle coste, la natura selvaggia ed il mare cristallino.

La Sardegna in effetti racchiude un’infinità di bellezze, dovute soprattutto alla posizione e conformazione geografica dell’isola. I piaceri di questa terra però non sono solo quelli degli occhi, la Sardegna è bella anche a tavola!

Qui i tanti anni di tradizioni contadine e pastorali si uniscono assieme a quelli di mare, creando una cucina piena di sapori e varietà, resa ancora più completa dai tanti scambi avvenuti con le diverse culture.

In Sardegna le specialità gastronomiche spaziano tra le ricette di formaggi, affettati, miele, carne, pesce e crostacei, tutte da accompagnare rigorosamente con un buon bicchiere di vino, per me un calice di cannonau, grazie !

I 10 piatti da non perdere in Sardegna

Se racchiudere la cucina sarda in soli 10 piatti potrebbe risultare un po’ riduttivo, è anche vero che in questo modo non vi lascerete sfuggire i migliori piatti da dover assaggiare sull’isola. Il vostro pranzo in Sardegna inizierà di certo con un tagliere di salumi e formaggi, in particolare vi serviranno dell’ottimo pecorino, poi però potete continuare il pranzo con delle vere e proprie specialità. Di seguito una top ten che non potete perdervi. 

 La Zuppa Gallurese o “Suppa Cuata”

A differenza di come porti a pensare il nome (giustamente), la zuppa gallurese non è affatto una preparazione liquida o cremosa, bensì una ricetta simile a quella della lasagna. Si prepara con strati di pane raffermo, che può variare di zona in zona, brodo di carne di pecora e formaggio, il tutto da cuocere poi in forno. 

Bottarga

La bottarga la troverete con molta facilità su tutta l’isola! Si tratta in pratica di uova di muggine, un pesce molto apprezzato e preparato in tantissimi modi in Sardegna. La bottarga è perfetta per condire i piatti a base di mare, se è in polvere, oppure per preparare un antipasto, se tagliata a fette e condita con un po’ d’olio. La migliore che esista al mondo è sicuramente quella di Cabras, in provincia di Oristano.

bottarga

Fregola o Fregula

La fregola, che significa mollica di pane, è una pastina di semola che si presenta a forma di tante palline. Può essere di varie dimensioni e preparata in tantissimi modi differenti, il più amato è sicuramente quello che la vede accompagnata ai frutti di mare, serviti con brodi di zafferano e pane tostato. Per chi non sapesse la Sardegna è un grande produttore di zafferano qui in Italia!

 

Porcetto o Porceddu

Il porcetto sardo, ovvero il maialino sardo, è stato considerato DOP nel 2006. Purtroppo però si tratta di una razza quasi scomparsa, seppur venga ancora portata in tavola. Le ricette del porcetto sono varie ma quella più apprezzata è quella arrosto, dove il piccolo maialino viene cotto intero a fuoco lento in un letto di foglie di mirto e servito poi su di un vassoio di sughero.

 

Aragosta alla Catalana

Il nome richiama alla Spagna è vero, eppure l’aragosta alla catalana è un piatto tutto sardo. Questa semplice ricetta riesce ad esaltare al meglio il gusto dell’aragosta, o dell’astice, servito su un letto di cipolle e pomodorini e condito con un’emulsione a base di olio extravergine d’oliva, limone, sale e pepe.

aragosta alla catalana

Agnello con Carciofi

I sardi amano la carne di agnello così come quella di pecora, seppur quest’ultima sia più difficile da preparare. A Nuoro, ad esempio, è molto popolare la pecora in cappotto mentre nel resto dell’isola viene preferito l’agnello. Se potete provate entrambi, scegliendo per l’agnello la ricetta con i carciofi, dove la carne viene fatta rosolare per 1 ora e poi cotta ancora assieme ai carciofi.

Mazza Frissa

C’è chi la preferisce come condimento della pasta, chi l’accosta a salumi e formaggi, chi invece la consuma con il miele e chi con fave cotte, olio, aglio e menta. La mazza frissa è un mix di semola e panna che in passato veniva preparata utilizzando il latte di pecora, oggi sostituito da quello di vaccino. Strepitosa!

 

Culurgiones

Simili agli gnocchi fatti in casa, i culurgiones sono un ottimo primo piatto sardo. Vengono preparati in modi diversi, a seconda della zona in cui ci si trova, ma i più tradizionali sono quelli dell’Ogliastra. Possono essere ripieni di pecorino oppure con patate, menta ed aglio e conditi con burro e salvia oppure sugo di pomodoro e basilico.

Culurgiones

Io me ho assaggiata una versione con burro allo zafferano e salvia davvero interessante 


Polpo

Il polpo all’insalata è l’antipasto preferito dai sardi. Il polpo sardo ha un sapore molto delicato, dovuto alle sue dimensioni decisamente più ridotte in confronto agli altri polpi. Solitamente viene condito con olio di oliva, aglio, prezzemolo e limone e servito con patate bollite e sedano.

Seadas

La seada, il cui nome si è trasformata al plurale nel tempo, è il dolce che si prepara in tutta la Sardegna. Somiglia molto ad un grande raviolo ma in realtà è una sfoglia sottile farcita di formaggio e zucchero, fritta e poi servita avvolta nel miele. E’ un dolce che ha origini davvero molto antiche e che unisce alcuni dei migliori prodotti di questa terra: il formaggio ed il miele!

Tra un piatto ed un altro da provare in Sardegna non dimenticate di assaggiare il pane carasau, il pane più tipico dell’isola.

E concedetevi un bicchierino di mirto dopo i pasti. Vi sentirete come in paradiso!

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