Può essere o meno il pasto più importante della giornata, ma una cosa è certa: la colazione è ottima e golosa, non importa a che ora la mangiamo o quali alimenti prevediamo, se dolci, salati o un mix di entrambi. E forse in nessun’altra parte del mondo questo momento diventa “colossale” come negli Stati Uniti, dove l’american breakfast con i suoi cibi tradizionali sono la parte migliore del risveglio ogni mattina e danno davvero la carica energetica necessaria per affrontare la giornata.
Tipica colazione americana
Ricca, varia e sostanziosa: la colazione americana ha queste caratteristiche di base, anche se esistono inevitabilmente tantissime differenze territoriali, vista la vastità del Paese e le differenze di tradizioni; un altro aspetto che influisce sulla composizione della breakfast, poi, è anche il tempo per preparare tutti i cibi e per mangiarli, e quindi ciò che descriviamo è il modello di pasto che si può consumare più facilmente nei fine settimana o nei giorni liberi (e non certo nei giorni di lavoro o di scuola, quando bisogna fare i conti con l’orologio).
Ad ogni modo, la vera colazione americana si caratterizza da subito per le sue “dimensioni”: fino all’inizio del 1900, infatti, non si era ancora diffuso il concetto di colazione come un pasto differente dal pranzo e dalla cena, e spesso al mattino si consumavano semplicemente i resti avanzati dalla sera prima. E questo potrebbe anche spiegare la predilezione per gli alimenti salati, che poi comunque oggi si accompagnano a tantissime preparazioni dolci, che accontentano le diverse culture e abitudini presenti negli Stati Uniti, e nelle ultime tendenze anche a colazioni più complete, leggere e salutari.
Se vogliamo provare a descrivere l’aspetto di una colazione in America possiamo definirla di sicuro generosa: di solito non mancano pancakes, sandwich, pane tostato, bagel, uova strapazzate, uova alla Benedict, french toast, avocado toast, vari tipi di salumi (principalmente bacon, prosciutto e salsiccia di maiale), e poi ancora frutta, cereali, biscotti, muesli o torte, mentre tra le bevande ci sono latte, succhi di frutta, smoothies, frullati e l’immancabile caffè americano.
Cosa mangiano gli americani a colazione
Una tipica colazione americana comprende quindi vari ingredienti e alimenti, sia cucinati che freschi; tra i protagonisti di questo pasto ci sono di sicuro le uova, servite in tanti modi (fritte, strapazzate, alla coque, alla Benedict, in frittata con altri ingredienti tipo le verdure), e poi anche le patate (fondamentali negli Hash Browns), pomodori, funghi, salmone affumicato, varie salse di condimento come la salsa olandese, formaggi e così via.
In base alla zona geografica e alla cultura, poi, potrebbe essere possibile anche fare colazione con tacos, burrito o panini farciti, mentre negli Stati del Sud è immancabile il Grits, una sorta di semolino o porridge di tradizione secolare (era preparato originariamente dai nativi americani) fatto con minuscoli chicchi di mais rotti che vengono bolliti e lavorati fino a formare un impasto cremoso, solitamente servito insieme a bacon, uova e pane tostato.
Dolci americani per colazione: quali non devono mancare
Altrettanto vasta è la proposta di dolci americani per la colazione, che mettono insieme alcune ricette tipiche del Paese con prodotti provenienti da altre culture e luoghi.
E così, accanto a pancake con sciroppo d’acero (un vero must a stelle e strisce), ci sono anche i waffle, croissant, muffin di vario tipo, e altre preparazioni come banana bread, brownies, cookies, cinnamon rolls, donuts e così via, per un tripudio di gusti ed energia (ma anche calorie, ovviamente).
Colazione all’americana: le idee golose dolci e salate
Se cerchiamo qualcosa di più originale, ma pur sempre goloso, possiamo gustare una delle seguenti specialità ottime anche per una colazione all’americana.
Ad esempio, in una american breakfast non può mancare almeno una torta, e sono tantissimi i dessert americani iconici e tipici da cui lasciarci tentare per iniziare la giornata con un morso dolce, come Apple Pie, cheesecake, carrot cake o pumpkin Pie (nel periodo invernale).
Se invece puntiamo a qualcosa di meno noto possiamo lanciarci sui Bizcochitos, il biscotto ufficiale dello stato del New Mexico che, secondo la leggenda, è stato inventato dai primi coloni spagnoli dello Stato come modo per esprimere la cultura, i costumi e i sapori locali attraverso la gastronomia. Questi biscotti croccanti sono costituiti da burro o strutto, zucchero, latte, farina, lievito e spezie come cannella e anice, e nel tempo si sono arricchiti di influenze gastronomiche frutto dell’arrivo di immigrati di altre zone nel New Mexico.
Infine, proviamo a dare qualche consiglio anche per chi è alla ricerca di una colazione più leggera e salutare: la colazione americana comprende spesso anche tanti tipi di cereali, a cominciare ai cornflakes, che vengono inzuppati nel latte, nello yogurt oppure nel parfait, una preparazione che unisce yogurt (solitamente greco), frutta fresca come banane, fragole e mirtilli e cereali, soprattutto sotto forma di granola, che è una miscela di fiocchi d’avena, noci, miele e talvolta riso soffiato.
