Si chiama Cous Cous Fest, Festival dell’Integrazione Culturale, sta per festeggiare un traguardo importante e attende tutti gli appassionati di cous cous a San Vito Lo Capo, in uno scenario fantastico in provincia di Trapani: la rassegna siciliana dedicata al piatto che unisce il Mediterraneo compie 25 anni, e queste sono le principali notizie che riguardano la kermesse che si svolgerà dal 16 al 25 settembre prossimi.
Che cos’è il Cous Cous Fest?
Una manifestazione interamente dedicata al cous cous, piatto tipico del territorio siciliano, diffuso in tutta l’area del Maghreb e negli ultimi anni apprezzato e riscoperto anche nel resto d’Italia, grazie appunto all’impegno di questo evento. Nato nel 1998, il Cous Cous Fest è la rassegna di enogastronomia del Mediterraneo che ha reso San Vito Lo Capo capitale mondiale del cous cous, dell’accoglienza e della multiculturalità, concetti che ben si abbinano a un piatto che nasce con ingredienti poveri ma capaci di aggregare sapori e storie (oltre che accomunare popoli, tradizioni, culture e religioni differenti).
Insieme al riso e alla pasta, il cous cous è uno degli alimenti base del mondo ed è composto da crusca di grano duro sapientemente macinata in grani fini e poi cotta a vapore; questo piatto racconta concretamente anche l’influenza culinaria araba in Sicilia e in particolare lungo la costa trapanese.
E così, edizione dopo edizione, l’evento ha metaforicamente trasformato i granelli della semola di cous cous in simbolo di pace, caratterizzandosi come occasione per celebrare la fratellanza tra i popoli e in strumento di promozione culturale e turistica per un territorio di ineguagliabile bellezza.
In termini concreti, in questo quarto di secolo San Vito Lo Capo ha accolto oltre duecento chef provenienti da diciassette nazioni diverse e più di centocinquanta ricette di cous cous per la partecipazione al campionato del mondo di cous cous che oggi ospita ben dieci delegazioni provenienti da quattro continenti: la corsa al titolo di “miglior cous cous” vede impegnati chef di Algeria, Brasile, Costa d’Avorio, Eritrea, Etiopia, Francia, Israele, Italia, Marocco, Mauritania, Palestina, Senegal, Tunisia e Turchia.
Cosa prevede il Cous Cous Fest: eventi e attività
Il programma della manifestazione si è ampliato e unisce appuntamenti enogastronomici ma anche culturali, musicali e di spettacolo, offrendo un qualificato palinsesto di eventi e attività. Anno dopo anno San Vito Lo Capo diventa tappa obbligata per i più importanti chef stellati ma anche per i grandi brand, le più prestigiose testate giornalistiche, i più quotati esperti di enogastronomia e tanti personaggi di spicco della cultura.
Granello dopo granello, il Cous Cous Fest è diventato la casa di migliaia di persone, un luogo dall’atmosfera magica che cattura, ammalia e ruba il cuore di chi lo visita. Una vera e propria alchimia, un momento in cui si incontrano mondi diversi, si spengono conflitti e incomprensioni, ci si riunisce all’insegna di buon cibo, divertimento e grandi emozioni immersi in un lembo di terra, circondato da due riserve naturali, come la cittadina di San Vito Lo Capo.
Cous Cous Fest 2022 a San Vito Lo Capo: le informazioni utili
Il traguardo delle venticinque edizioni merita una celebrazione speciale e il programma continua ad arricchirsi di iniziative.
L’impianto di base resta quello tradizionale: nel corso dei dieci giorni del festival, dal 16 al 25 settembre 2022, i visitatori hanno la possibilità di degustare gli stili e le ricette creative di un’ampia varietà di stili di cucina molto diversi, ma anche di partecipare agli eventi collaterali come fiere dell’artigianato, laboratori, conferenze, seminari, musica dal vivo (il primo ospite confermato è Edoardo Bennato), animazione per bambini e persino i corsi di cucina in spiaggia.
Tutti questi appuntamenti si legano al tema centrale di quest’anno, che è “Love never stops”: dopo lo stop forzato nel 2020 a causa della pandemia e un’edizione 2021 nel rispetto delle limitazioni per il contrasto al Covid, “il festival vuole ripartire mettendo l’accento sull’amore, i sentimenti che, nonostante la situazione attuale, continuano a vincere e ad affermarsi e che, nel solco dell’anima del festival, travalicano i confini, le barriere, le culture”, come dicono gli organizzatori.
Il programma delle iniziative
A settembre quindi San Vito Lo Capo torna quindi a ospitare chef provenienti da tutto il mondo, personalità e artisti per una dieci giorni di appuntamenti, sfide di cucina, degustazioni e incontri culturali.
Uno dei momenti più attesi è il doppio concorso riservato agli chef professionisti: il Campionato Italiano Cous Cous e il Campionato Mondiale Cous Cous, per assegnare il Premio Miglior Cous Cous. In queste due gare degli chef in gara votano due giurie, una giuria tecnica (con Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identità Golose, che guida le selezioni degli chef partecipanti) e una giuria popolare, a cui si ha accesso acquistando un semplice biglietto online (lo scorso anno, ad esempio, il ticket costava 10€ per la semifinale e 15€ per la Finale).
Tra le novità di quest’anno, il Campionato italiano di cous cous apre le porte anche agli chef emergenti con il “Next generation student contest Conad“,competizione rivolta agli alunni di 3^, 4^ e 5^ anno degli Istituti professionali per i servizi di enogastronomia e ospitalità alberghiera di tutta Italia. Tra tutte le candidature ricevute verranno selezionati 4 giovani che avranno la possibilità di lavorare a fianco di chef professionisti e vivere l’esperienza di partecipare ad una vera gara di cucina di cous cous tra studenti italiani nell’ambito delle giornate del festival.
Inoltre, non cambia la formula che ha decretato il successo dell’iniziativa: per dieci giorni i turisti possono vivere immersi in questo splendido angolo di Sicilia che accoglie grandi chef internazionali che, con il pretesto della cucina, vivono un’esperienza unica, confrontandosi con allegria tra i fornelli, preparando originali e gustosi cous cous. In un’atmosfera multietnica, è possibile camminare lungo le 6 Case del Cous Cous dislocate lungo le vie del centro o sulla spiaggia (acquistando il ticket per avere accesso alle specialità).
Durante la manifestazione tutto il paese diventa un grande laboratorio gastronomico permanente, in cui si fondono le ricette più originali e i sapori antichi, dando spazio alla fantasia senza mai dimenticare la tradizione. Nel villaggio gastronomico sono presenti numerosi stand dove gustare tantissime varianti di ricette di cous cous, tutti i giorni, dalle 12:00 alle 24:00, ma anche i dolci più sfiziosi della tradizione siciliana, abbinati ad ottimi vini locali. Inoltre, chi vuole imparare a fare il cous cous e scoprire la tecnica dell’incocciare, potrà prendere parte alle lezioni tenute nei numerosi laboratori alimentari.
Infine, acquistando un biglietto specifico si può avere accesso ai cooking show tenuti da famosi Chef, assaporando i loro piatti in un’atmosfera simpatica e rilassante, ma anche ascoltando i loro aneddoti e i loro piccoli segreti.