Golosi di gelato, è il momento di far sognare le nostre papille gustative! Dopo mesi di sospensione a causa del freddo (anche se i veri appassionati non rinunciano al piacere del dolce preferito neppure in inverno), le grandi aziende sono pronte a deliziarci con le nuove produzioni per la stagione calda 2021 e sono già tante le notizie e le novità che ci aspettano!
Gelati 2021, la nuova linea Ferrero
L’annuncio che ha destato il maggiore interesse riguarda la Ferrero, che torna a dedicarsi al settore dei gelati confezionati dopo i tentativi degli anni scorsi e punta su alcuni iconici prodotti della sua gamma: sono infatti già distribuiti nei principali canali della GDO i nuovi gelati Ferrero, declinati in cinque ricette che riproducono fedelmente le ricette a cui sono ispirati, in una originale versione fredda.
Da un lato abbiamo tre tipologie di gelato a stecco – Ferrero Rocher, nelle versioni Classic e Dark, e Raffaello – e dall’altro invece due ghiaccioli a marchio Estathé Ice, proposti nei gusti limone e pesca. I nuovi gelati Ferrero sono venduti in confezioni da 4 pezzi e hanno un prezzo consigliato di 3,89 euro.
Come sono i nuovi gelati Ferrero
L’azienda comunica che gli stecchi rappresentano la trasposizione sotto forma di gelato del gusto classico della pralina omonima. E quindi, il gelato Raffaello è formato da una copertura di cocco grattugiato e mandorle a pezzi che racchiude una crema al cocco, mentre il gelato Ferrero Rocher ha una crema alla nocciola ricoperta da uno strato di goloso cioccolato, che è al fondente nella versione dark e al latte nella versione classic, completato da granella di nocciole tostate.
La strategia aziendale
Con queste produzioni Ferrero sta mettendo in piedi un’operazione ad ampio raggio, che oltre all’Italia interessa anche altri Paesi europei, e in particolare Francia, Germania, Austria e Spagna.
L’interesse per il mercato del gelato non sorprende, d’altra parte: stando ad alcune stime Nielsen, il settore industriale legato a questo prodotto dolciario vale intorno ai 15 miliardi di euro a livello mondiale, e solo in Italia il segmento movimenta 840 milioni di euro per 2,2 miliardi di pezzi venduti nella grande distribuzione.
Più nello specifico, la sola nicchia dei gelati confezionati ha un valore di quasi 2 miliardi di euro in Italia, ed è proprio nella Grande Distribuzione Organizzata che ormai si concentra la maggioranza delle vendite, con circa il 60% dei gelati confezionati (pari a 1,2 miliardi di euro) acquistati appunto nei punti vendita della GDO, che rendono il settore il terzo in assoluto, per volumi, nel comparto del dolciario confezionato venduto a scaffale.
E quindi, dopo aver consolidato la leadership in altri segmenti – ad esempio, con i Nutella Biscuits tra gli snack, capaci di superare il miliardo di vendite in Italia in un solo anno – l’azienda di Alba ha deciso di virare nuovamente, e con determinazione, sui gelati per rafforzare la sua posizione sul mercato – e migliorare i già ottimi risultati finanziari a livello globale, con fatturato che nel 2020 ha superato i 12 miliardi euro e ha fatto segnare quasi l’8% in più rispetto al 2019.
Chi produce i gelati Ferrero
I nuovi gelati 2021 di Ferrero non sono la prima escursione del brand nel segmento, come sappiamo, ed è anzi dal 2016 che l’azienda albese prova a farsi spazio: cinque anni fa debuttarono all’estero i gelati da passeggio per i più piccoli nella linea Kinder (Milk Biscuit, Konito e Chocostick), seguiti nel 2018 dai gelati Kinder Bueno Cono, Sandwich e Ice Cream Stick, distribuiti anche in Italia (ma senza grosse fortune commerciali).
Questa linea era frutto dell’accordo triennale con Unilever, brand leader del segmento a livello nazionale ed europeo, mentre ora la Ferrero ha deciso di fare in proprio. Già nel 2019, infatti, l’azienda aveva rilevato la Ice Cream Factory Comaker (ICFC), una società spagnola specializzata nello sviluppo e nella produzione di prodotti per gelateria, ed è proprio negli stabilimenti spagnoli di Alzira (nella zona di Valencia) che nascono i gelati Ferrero Rocher, Raffaello ed Estathé.
Algida risponde con un nuovo cornetto stellato
La citata Unilever non sta certo ferma a guardare ed è già pronta la risposta della controllata Algida, che anche quest’anno lancia una linea speciale di Cornetto, affidandone la progettazione a un maestro dell’arte dolciaria.
E quindi, dopo Isabella Potì e il suo Cornetto Algida al cioccolato bianco, gel di limone e caramello salato e dopo Andrea Tortora con il suo Cornetto Algida con gel e salsa di lamponi e cialda al cacao extra dark, ora per i Cornetti Stellati 2021 si punta decisamente verso Sud, sia per lo chef che per il gusto.
A firmare la nuova limited edition del gelato confezionato più famoso al mondo è infatti Martina Caruso, chef stellata del Signum di Salina e già miglior chef donna 2019 per la Guida Michelin, che ha deciso di unire tradizione e innovazione proponendo una versione da passeggio e su cono del classico Cannolo Siciliano.
Il Cornetto Stellato 2021 al cannolo siciliano
L’idea di Martina Caruso è incredibilmente semplice e geniale: in effetti, il Cornetto e il cannolo sono uniti dalla cialda, che diventa il trait d’union della trasformazione del dolce da pasticceria in prodotto confezionato (e freddo). Nella versione stellata, la cialda del cono è aromatizzata alla cannella, mentre la crema del gelato è fatta con panna e ricotta, salsa all’arancia e granella di pistacchio, che richiamano i classici gusti dello squisito alimento siciliano e creano un goloso contrasti di sapori.
Le altre novità di Algida 2021: Magnum danteschi e graditi ritorni
La gamma di gelati Algida 2021 vede anche altri ingressi interessanti, che accontenteranno ogni tipo di palato. Ad esempio, restando sul tema Cornetto, l’azienda ha deciso di raddoppiare l’offerta de La punta di Cornetto proponendo l’iconico prodotto anche in versione white al cioccolato bianco.
Inoltre, per onorare la memoria di Dante Alighieri nel settecentenario della sua scomparsa, la linea di Magnum accoglie ora tre nuovi gusti, battezzati Inferno, Purgatorio e Paradiso con esplicito riferimento alla Divina Commedia.
È definito intrigante il gusto del Magnum Inferno, gelato al cioccolato salato fondente e lampone; offre una esperienza multi-sensoriale il Purgatorio, un Magnum Double al caramello con ripieno di gelato al biscotto; è infine un morso di piacere puro e delicato il Paradiso, un Magnum al cacao rosa e un ripieno al cioccolato bianco e pistacchio.
Cambiano anche le proposte con target kids: conclusa la collaborazione con Ferrero, al posto dei gelati Kinder arrivano i gelati ispirati al mondo Disney – 3 prodotti pensati per i più piccoli e con grafiche e caratterizzazioni a tema Frozen II, Spiderman e Star Wars – e anche il nuovo Twister 3ster Peek a Blue con frutta e la versione gelato dei mitici Chupa Chups.
Altra grande novità di rilievo riguarda l’ingresso nella grande famiglia Algida di due nuovi brand ben noti agli appassionati di gelato, ovvero Ben & Jerry’s e Grom. La prima azienda porta in dote due prodotti – il classico Biscotto Cookie Dough Wich e il nuovissimo Peace Pop, mentre il brand torinese estende le sue creazioni dai classici barattoli a cono e stecco, in vari gusti.
L’ultima novità tra i gelati Algida 2021 è in realtà un gradito, e atteso, ritorno: l’azienda ha infatti dato ascolto alla voce nostalgica dei ragazzi degli anni ‘80 e ‘90 e ha riportato in commercio la barretta Winner, proposta con gelato alla panna con salsa di caramello e pezzetti di arachidi, completamente ricoperta di cioccolato.